Supporta, promuove e coordina sul territorio le attività per la tutela degli animali di affezione, per la prevenzione al randagismo e per affrontare più in generale tutte le problematiche relative al mondo animale. È esattamente questo che fa l’Osservatorio affari animali di Lucca che cambierà ufficialmente guida e composizione.
Il Comune ha, infatti, affidato le redini della struttura all'assessora all'Ambiente Cristina Consani insieme a 7 associazioni animaliste selezionate sul territorio che sono: Animalisti Italiani Onlus, Ass. C.A.NI. (Ex Canile di Arliano), Anche per te ETS, Neko, Battito Animale, LAV (Lega Antivivisezione) e A.N.P.A.N.A. ( Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente), che organizzeranno e svilupperanno le attività insieme all’amministrazione.
«Siamo certi che l’Osservatorio potrà finalmente concretizzare e valorizzare il suo operato – ha dichiarato l’assessora con anche la delega alle politiche animali che coordinerà le attività tramite un costante confronto con le associazioni – riprendendo il proprio lavoro in maniera incisiva, grazie a questa nuova organizzazione che darà voce alle associazioni che ogni giorno lavorano affinché tutti gli animali vengano tutelati che lavoreranno a con l’amministrazione affinché Lucca diventi sempre più a misura di animale».
Le organizzazioni scelte si vedranno con cadenza costante per monitorare le attività fatte e informare la cittadinanza sui risultati ottenuti, con l'obiettivo di far crescere sempre più una sensibilità comune sulle tematiche in oggetto. Animalisti e ambientalisti hanno espresso grande entusiasmo davanti al rinnovo della struttura e anche al modo delle istituzioni di affrontare questo tema così fondamentale per il futuro e tra loro c’è anche Lucca per l'ambiente, un gruppo di cittadinanza attiva formato da donne e uomini che hanno a cuore tali argomenti.
Il Gruppo su Facebook ha salutato favorevolmente il nuovo Osservatorio e ha ribadito grande stima nei confronti dell'assessora Consani «già molto attiva sulle tematiche ambientali di cui gli animali ricoprono parte centrale». L’assessora – scrivono gli associati sul social – di cui conosciamo la passione e l'attenzione sui temi legati al mondo degli amici animali e che ha condiviso la piazza insieme alle associazioni a partire dalla sua presenza in consiglio comunale, ha dato nuovo input non solo all’Osservatorio ma anche al dialogo con le associazioni stesse senza mai negarsi, come chi amministra dovrebbe fare, al confronto. Non resta che augurare a tutti un proficuo lavoro di collaborazione al fine di rendere la nostra città più attenta alle tematiche di ogni animale, nessuno escluso».
È sempre molto importante quando si realizzano iniziative del genere, perché la tutela e il benessere degli animali e dell'ambiente, dipende molto da come la pensa chi amministra una città. Le associazioni che sono per la maggior parte Onlus e che si mantengono con la quota d'iscrizione ai vari soci, non possono farcela da sole, perché le attività sono molte, soprattutto le campagne di sensibilizzazione finalizzate a diffondere sempre più consapevolezza riguardo a tali problematiche, per promuovere l'adozione consapevole di animali preferendo quelli provenienti da rifugi, per informare sull'importanza della sterilizzazione degli animali domestici per prevenire il sovraffollamento degli animali randagi e la proliferazione incontrollata.
Per questo la decisione del Comune di Lucca di dialogare e affidare alle associazioni un compito che riguarda anche una sorta di controllo di quello che fa l'Amministrazione, è senz'altro una buona pratica che si spera di vedere "copiata" da sempre più Comuni.