Si rifugiava in un canale di scolo per evitare le auto: la cagnolina Charlie salvata e adottata

Una cagnolina aveva trovato riparo da auto e scooter in un canale di scolo, ma il suo rifugio rischiava di allagarsi. Una coppia di giovani, dopo oltre 24 ore, è riuscita a salvarla. Senza un attimo di esitazione, i due ragazzi hanno deciso di adottarla.

24 Gennaio 2023
18:22
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Aveva trovato riparo nel canale di scolo di una strada molto trafficata: un rifugio troppo pericoloso che, anche a causa della stagione delle piogge, rischiava di allagarsi e rivelarsi fatale.

Era in queste condizioni quando Lynn e Cameron, due ragazzi statunitensi che vivono a Bali, l'hanno vista per la prima volta. «Stavo lavorando a casa mentre Cameron stava andando in palestra – racconta Lynn – Appena l’ha vista mi ha mandato un messaggio: dovevamo salvarla. Mi è venuto a prendere e siamo andati a comprare un po’ di cibo per la cagnolina».

Tornati sul posto, i due ragazzi si sono spaventati molto quando hanno trovato la cagnolina nel traffico mentre cercava di schivare le macchine e gli scooter che sfrecciavano al suo fianco. Dopo tanta apprensione, la cagnolina, illesa, è tornata vicina al marciapiede così i due sono entrati in azione. Hanno provato a tirarla fuori da quel buco, attirandola con il cibo, ma purtroppo senza successo: la piccola era talmente spaventata che non si lasciava prendere in nessun modo. Dopo diversi tentativi e visto che stava calando la notte, la coppia ha deciso di rientrare a casa e di tornare l’indomani mattina, lasciandole alcune ciotole con acqua e cibo. «Il giorno dopo siamo ritornati ma nulla sembrava funzionare. Così abbiamo deciso di allontanarci e di tornare verso il nostro scooter».

Proprio quando stavano per perdere le speranze, la cagnolina si è diretta verso di loro e finalmente, dopo oltre 24 ore, la pazienza della coppia è stata ripagata: sono riusciti a salvarla. Senza un attimo di esitazione, i due ragazzi hanno deciso di adottarla e l'hanno accolta nel calore della loro casa dove Charlie, questo è il nome che le hanno dato, è stata curata e accudita. La piccola infatti era sporca, aveva le pulci e alcune ferite lievi sul corpo.

«Charlie si è adattata davvero bene a casa nostra – aggiunge – La prima volta che ci siamo seduti vicino a lei era timida: voleva le coccole». In pochissimo tempo Charlie ha preso confidenza con l’ambiente e con i suoi nuovi compagni che si sono imbattuti in lei appena in tempo, in un incontro che ha cambiato per sempre le loro vite.

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