video suggerito
video suggerito
10 Marzo 2022
9:00

Si può dare la carne cruda al cane?

I cani possono mangiare carne cruda. Sono infatti dei carnivori e per loro non è pericolosa. Tuttavia, è bene sapere quale carne cruda dare al proprio cane, come dargliela e quali sono benefici e rischi.

142 condivisioni
Membro del comitato scientifico di Kodami
Immagine

Si può dare carne cruda ai cani? In linea di massima sì, perché il cane è un carnivoro e il suo stomaco è assolutamente in grado di digerire e “sterilizzare” la carne cruda dai batteri più comuni. La carne cruda può essere data all’interno della dieta BARF, che prevede il consumo di carne cruda e altri ingredienti, come ossa polpose, organi e verdure, ma anche se non si segue una dieta di questo tipo, seguendo alcune accortezze.

Vi sono infatti alcuni punti a cui dobbiamo assolutamente fare attenzione.

I benefici della carne cruda per il cane

La carne cruda, intera o macinata, può essere un super alimento per il nostro cane. Da bravo carnivoro (anche se carnivoro opportunista), il cane è perfettamente in grado di digerire le proteine e i grassi presenti nella carne. Da questi due macroelementi principali, il cane ricava energia e “mattoncini” per costruire a sua volta i tessuti di cui è composto il suo organismo.

La carne inoltre data cruda preserva tutti i suoi principi nutritivi. In particolare, la carne cruda fornirà al cane tutto il complesso delle vitamine B, che altrimenti viene inattivato dalla cottura. Anche le importantissime vitamine B9 e B12, fondamentali per la creazione di nuovi globuli rossi, andrebbero perse sottoponendo a temperatura la carne.

Se poi la parte che stiamo dando è un organo in realtà e non vera e propria carne, come ad esempio il fegato, dando queste parti crude stiamo fornendo enormi quantità di vitamina A e vitamina D. Essendo in questo caso delle vitamine liposolubili, che possono dare tossicità all’organismo, per dare questo genere di tagli è consigliabile comunque essere seguiti.

Carne cruda ai cani: sì o no?

Certo, per quanto la carne cruda abbia degli indubbi benefici, darla al nostro carne comporta anche dei rischi e può essere controindicata in alcuni casi.

Come abbiamo visto in precedenza, i rischi riguardano soprattutto la presenza di microrganismi nella carne cruda. Per quanto infatti i nostri Servizi Veterinari nazionali siano fra i migliori al mondo (sì, possiamo davvero dirlo ed esserne orgogliosi) e per questo è difficile che carni contaminate arrivino nei nostri supermercati e quindi nelle loro ciotole, l’eventualità rimane.

In particolare, i batteri cui prestare maggiore attenzione sono Listeria e Salmonella, entrambi distrutti dalla cottura.

Anche i parassiti possono dare noie però e, nonostante i controlli, essere presenti. In generale, per limitare il rischio di parassiti, è possibile sottoporre la carne a congelamento per un periodo minimo di 4 giorni. Il congelamento però non risulta efficace contro i batteri e di questo dobbiamo certamente tenerne conto.

Proprio per via di questo aumentato rischio microbiologico, la carne cruda è in generale sconsigliata per tutti quegli animali immunodepressi, come ad esempio quelli sottoposti a terapie cortisoniche prolungate oppure a chemioterapia.

Al contrario di quello che si potrebbe pensare, la carne cruda non è invece controindicata in linea generale per i cani anziani, anche se sarebbe importante che in tutti i casi dubbi ci si faccia seguire da un Medico Veterinario esperto in nutrizione del cane.

Quale carne cruda dare al cane?

Possiamo dare carne cruda di pollo, tacchino, bovino e ovino. Assolutamente da evitare la carne cruda di maiale invece, in quanto questa può veicolare un virus responsabile della malattia di Aujeszki, che risulta mortale nel 100% dei casi nel cane (e in tutti gli altri mammiferi, escluso l’uomo).

Per quel che riguarda pollo e tacchino, il mio consiglio è di utilizzare pezzi interi di carne (esempio petto, ma anche cosce o altre parti) previamente scottati in padella. Scottare la carne in superficie infatti distrugge una eventuale contaminazione batterica superficiale, senza però intaccare i principi nutritivi della stessa.

Per quel che riguarda carne di bovino o ovino, preferisco consigliare comunque pezzi di carne intera e non macinati, in linea generale. Questo per permettere comunque una scottata veloce, nel caso in cui non siate seguiti da vicino per una dieta BARF vera e propria. Se voleste ricorrere a macinati, per queste specie il rischio è comunque contenuto, specialmente se congelate, per abbattere i parassiti.

Come dare la carne cruda al cane

Per quel che riguarda le quantità e modalità di somministrazione, il consiglio è ovviamente di farvi seguire e formulare una dieta specifica. Se però questo non fosse possibile, rispettate almeno queste semplici regole: 

  • Utilizzate la carne cruda sempre previo congelamento;
  • Somministratela come extra o snack, lontano dai pasti, se non inserita all’interno di un piano dieta specifico;
  • Datene piccole dosi, per verificare che effetti fa sul vostro cane, cominciando ad esempio da 5-10g al giorno per i cani di taglia piccola, 20-30g al giorno per i cani taglia media o grande;
  • Se tutto va bene, potete variare fra diverse fonti proteiche, in modo da dare sempre uno stimolo diverso al suo sistema immunitario e, perché no, al suo gusto!
Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
Avatar utente
Maria Mayer
Veterinaria esperta in nutrizione del cane e del gatto
Sono laureata in Medicina Veterinaria ed ho conseguito un dottorato di ricerca riguardo l’utilizzo delle medicine non convenzionali negli allevamenti biologici. Il mio percorso di studi comprende, fra l’altro, un Master di II livello in Nutrizione del Cane e del Gatto e un secondi in PNEI e Scienze dalla Cura Integrata.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social