Si può dare carne cruda ai cani? In linea di massima sì, perché il cane è un carnivoro e il suo stomaco è assolutamente in grado di digerire e “sterilizzare” la carne cruda dai batteri più comuni. La carne cruda può essere data all’interno della dieta BARF, che prevede il consumo di carne cruda e altri ingredienti, come ossa polpose, organi e verdure, ma anche se non si segue una dieta di questo tipo, seguendo alcune accortezze.
Vi sono infatti alcuni punti a cui dobbiamo assolutamente fare attenzione.
I benefici della carne cruda per il cane
La carne cruda, intera o macinata, può essere un super alimento per il nostro cane. Da bravo carnivoro (anche se carnivoro opportunista), il cane è perfettamente in grado di digerire le proteine e i grassi presenti nella carne. Da questi due macroelementi principali, il cane ricava energia e “mattoncini” per costruire a sua volta i tessuti di cui è composto il suo organismo.
La carne inoltre data cruda preserva tutti i suoi principi nutritivi. In particolare, la carne cruda fornirà al cane tutto il complesso delle vitamine B, che altrimenti viene inattivato dalla cottura. Anche le importantissime vitamine B9 e B12, fondamentali per la creazione di nuovi globuli rossi, andrebbero perse sottoponendo a temperatura la carne.
Se poi la parte che stiamo dando è un organo in realtà e non vera e propria carne, come ad esempio il fegato, dando queste parti crude stiamo fornendo enormi quantità di vitamina A e vitamina D. Essendo in questo caso delle vitamine liposolubili, che possono dare tossicità all’organismo, per dare questo genere di tagli è consigliabile comunque essere seguiti.
Carne cruda ai cani: sì o no?
Certo, per quanto la carne cruda abbia degli indubbi benefici, darla al nostro carne comporta anche dei rischi e può essere controindicata in alcuni casi.
Come abbiamo visto in precedenza, i rischi riguardano soprattutto la presenza di microrganismi nella carne cruda. Per quanto infatti i nostri Servizi Veterinari nazionali siano fra i migliori al mondo (sì, possiamo davvero dirlo ed esserne orgogliosi) e per questo è difficile che carni contaminate arrivino nei nostri supermercati e quindi nelle loro ciotole, l’eventualità rimane.
In particolare, i batteri cui prestare maggiore attenzione sono Listeria e Salmonella, entrambi distrutti dalla cottura.
Anche i parassiti possono dare noie però e, nonostante i controlli, essere presenti. In generale, per limitare il rischio di parassiti, è possibile sottoporre la carne a congelamento per un periodo minimo di 4 giorni. Il congelamento però non risulta efficace contro i batteri e di questo dobbiamo certamente tenerne conto.
Proprio per via di questo aumentato rischio microbiologico, la carne cruda è in generale sconsigliata per tutti quegli animali immunodepressi, come ad esempio quelli sottoposti a terapie cortisoniche prolungate oppure a chemioterapia.
Al contrario di quello che si potrebbe pensare, la carne cruda non è invece controindicata in linea generale per i cani anziani, anche se sarebbe importante che in tutti i casi dubbi ci si faccia seguire da un Medico Veterinario esperto in nutrizione del cane.
Quale carne cruda dare al cane?
Possiamo dare carne cruda di pollo, tacchino, bovino e ovino. Assolutamente da evitare la carne cruda di maiale invece, in quanto questa può veicolare un virus responsabile della malattia di Aujeszki, che risulta mortale nel 100% dei casi nel cane (e in tutti gli altri mammiferi, escluso l’uomo).
Per quel che riguarda pollo e tacchino, il mio consiglio è di utilizzare pezzi interi di carne (esempio petto, ma anche cosce o altre parti) previamente scottati in padella. Scottare la carne in superficie infatti distrugge una eventuale contaminazione batterica superficiale, senza però intaccare i principi nutritivi della stessa.
Per quel che riguarda carne di bovino o ovino, preferisco consigliare comunque pezzi di carne intera e non macinati, in linea generale. Questo per permettere comunque una scottata veloce, nel caso in cui non siate seguiti da vicino per una dieta BARF vera e propria. Se voleste ricorrere a macinati, per queste specie il rischio è comunque contenuto, specialmente se congelate, per abbattere i parassiti.
Come dare la carne cruda al cane
Per quel che riguarda le quantità e modalità di somministrazione, il consiglio è ovviamente di farvi seguire e formulare una dieta specifica. Se però questo non fosse possibile, rispettate almeno queste semplici regole:
- Utilizzate la carne cruda sempre previo congelamento;
- Somministratela come extra o snack, lontano dai pasti, se non inserita all’interno di un piano dieta specifico;
- Datene piccole dosi, per verificare che effetti fa sul vostro cane, cominciando ad esempio da 5-10g al giorno per i cani di taglia piccola, 20-30g al giorno per i cani taglia media o grande;
- Se tutto va bene, potete variare fra diverse fonti proteiche, in modo da dare sempre uno stimolo diverso al suo sistema immunitario e, perché no, al suo gusto!