Siamo ormai nel pieno della stagione riproduttiva e gli uccelli fanno quello che possono per trovare il luogo più adatto e sicuro in cui costruire il proprio nido. Ognuno ha però delle esigenze ben precise: c'è che depone le uova direttamente a terra, chi in un classico nido a coppa tra le fronde degli alberi e chi invece ha bisogno di fori e cavità tra le rocce o in vecchi tronchi marcescenti. E in assenza del posto giusto, però, bisogna fare di necessità virtù ed ecco che anche una cassetta per le lettere può diventare una casetta nido perfetta per le colorate cinciallegre.
Un video diventato virale in questi giorni, condiviso per primo dalla pagina Vivere la montagna e poi rilanciato anche dalla comica Luciana Littizzetto, mostra tutto l'ingegno, la creatività e lo spirito di adattabilità delle cince. Nel video l'autrice, Gaila Damosso, apre la cassetta della posta su cui si legge in un avviso in bella mostra «Per cortesia non imbucare. Uccellino in cova. Grazie». E appena aperta la porticina, infatti, ecco spuntare un'intera nidiata di cinciallegre, ormai quasi pronte e grandi abbastanza per lasciare definitivamente il loro nido tenuto al sicuro e rimasto indisturbato anche grazie a quell'avviso.
Le coloratissime cinciallegre (Parus major) sono uccelli cavitari, ovvero allestiscono il loro nido all'interno di cavità. Normalmente ciò avviene in vecchi alberi marcescenti o in posti oramai abbandonate da altri animali. A differenza dei picchi, però, cinciarelle e cinciallegre – le specie più comuni tra tutte le specie di cince – non sono in grado di scavare i loro nidi, per cui devono trovare cavità già esistenti. E quando si vive in città, dove talvolta quelle naturali scarseggiano, possono andare più che bene persino cassette delle lettere, scatole esterne dove vengono custoditi cavi elettrici o telefonici e anche fori nelle pareti.
Basta ci sia una piccola apertura di entrata e un po' di spazio da riempire con muschio, rametti e piume e il gioco è fatto. In verità, cinciarelle e cinciallegre in città occupano molto spesso questo tipo di cavità un po' improvvisate (i postini lo sanno bene), ed è anche per questo che sono tra le specie che meglio si sono adattate alla vita urbana. Sono piccole, intelligenti, creative, anche aggressive se serve nonostante l'apparenza, e incredibilmente prolifiche. Una singola femmina di cinciallegra può arrivare persino a deporre fino a 12 uova in un singola covata. E di solito ne fanno più di una ogni anno.
Questo video, quindi, ci mostra tutta la meravigliosa resilienza della biodiversità urbana che, anche se il più delle volte si trova ad affrontare minacce e pressioni antropiche spesso insostenibili, riesce a trovare il modo di reagire e continuare a resistere, anche grazie all'aiuto di proprietari di cassette per le lettere gentili e ospitali.