Sheila ha cinque anni di vita, ma la vita vera lei non l'ha mai vissuta. Sin da quando era ancora in utero ha dovuto affrontare le prime difficoltà: la madre era un Amstaff usata per i combattimenti, morta subito dopo il parto. È stata un'associazione di Milano a recuperare i cuccioli rimasti orfani e, dopo averli svezzati, a metterli in adozione.
Sheila avrebbe potuto incontrare subito la famiglia giusta, ma il destino ha continuato a farsi beffe di lei ed è finita di nuovo nelle mani sbagliate. Un ragazzo minorenne ha visto l'annuncio e se ne è innamorato, così l'ha adottata ma senza comunicare la sua decisione ai genitori con cui conviveva. Una volta a casa, il padre e la madre del giovane non hanno voluto sentir ragioni e hanno tentato di riportare la cucciola all'associazione. Tuttavia, neppure lì hanno voluto riprenderla. Così, sballottata come un pacco postale su cui non si legge più l'indirizzo di destinazione, Sheila è tornata a casa con la coppia che l'ha relegata in uno spazio ristretto del giardino in attesa di trovare un'altra famiglia per lei.
Il ragazzo, una volta maggiorenne, è andato via di casa, ma non ha portato la cagnolina con sé: aveva già deciso di adottare un altro cane, un cucciolo di razza. A quel punto, qualcuno ha segnalato la situazione in cui Sheila si trova a vivere e, non essendoci gli estremi per sporgere una denuncia per maltrattamento, sono intervenute le educatrici di H2dog ASD: «Ho trovato l’appoggio dell'altra figlia della coppia – spiega Manuela Paradisi, educatrice cinofila di H2dog ASD – che rendendosi conto che un cane non può vivere così, si è resa disponibile a garantire almeno una passeggiata al giorno con Sheila, finché non si troverà una nuova casa alla cagna. Tuttavia, la ragazza sta per cambiare casa e, una volta andata via, Sheila tornerà a vivere relegata nel suo angolo di giardino in completa solitudine».
Inutile dire quanto tutto questo sia drammatico per un cane, «ma Sheila ha un'anima pop-rock e se fosse una canzone sarebbe "Don't stop me now" dei Queen – ci racconta ancora Manuela -. È riuscita a mantenere una personalità aperta, solare e propositiva. Ha delle risorse tali da essere capace di grande adattabilità e, una volta instaurato un rapporto di fiducia con la persona di riferimento, è desiderosa di collaborare, di sentirsi parte del "gruppo". Con gli altri cani ha grandi doti comunicative, ma ha avuto poche occasioni di sperimentare. sia con i suoi simili che con tutto ciò che si può incontrare quando si vive nel mondo».
Insomma, Sheila ha davvero bisogno che si presenti l’occasione per lei: «Qualcuno che abbia voglia di farle scoprire il mondo gradualmente – continua Manuela -. L'ideale sarebbe una persona dinamica, che desideri condividere con lei lunghe passeggiate nel verde, che la accompagni a conoscere il mondo senza farle mancare momenti di relax e coccole! Qualcuno in grado di sintonizzarsi sulle sue note».
Sheila ha cinque anni, si trova in provincia di Milano e verrà affidata con microchip, vaccinata e sterilizzata. Per informazioni su come adottarla: Manuela al 3460920032, oppure inviare una mail all'indirizzo di posta h2dogstaff@gmail.com.
Fonte | Manuela Paradisi