Nelle strade trafficate di Lawspet, una delle zone più dense di Puducherry, in India, è scoppiato il panico quando la notizia di una tigre in libertà si è diffusa tra i residenti. Due uomini in moto hanno iniziato a diffondere l'allarme, spingendo le persone a rifugiarsi in casa, chiudendo porte e finestre. Ma quando la Polizia è intervenuta sul posto e ha esaminato le telecamere a circuito chiuso, è emerso uno scenario insolito: la tigre si è rivelata essere un cane randagio dipinto con strisce arancioni e nere.
Le indagini della polizia hanno rivelato che alcuni individui hanno dipinto il cane per farlo assomigliare a una tigre, scattando foto e video da condividere sui social media prima di rimuovere la pittura. «Non ci sono animali selvatici nella zona residenziale – hanno chiarito le Forze dell'ordine locali – le persone non devono farsi prendere dal panico».
Sebbene l'incidente di Lawspet sia un caso isolato, solleva una questione più ampia riguardante la crescente presenza di tigri e altri predatori nelle aree residenziali dell'India. L'urbanizzazione in rapido aumento invade gli habitat degli animali selvatici, costringendoli a cercare cibo e territorio anche nelle città, con conseguenze spesso pericolose per gli esseri umani e gli animali stessi.
Inoltre, questo evento evidenzia una pratica controversa nota come "artistic grooming", che coinvolge la modifica dell'aspetto di un altro essere vivente per fini estetici. Questa moda, sebbene possa sembrare innocua o divertente per alcuni, solleva serie preoccupazioni riguardo al benessere degli animali coinvolti.
La veterinaria ed etologa Federica Pirrone, membro del comitato scientifico di Kodami, aveva sottolineato gli effetti negativi su questa pratica: «La colorazione anomala può confondere i conspecifici, portando a reazioni imprevedibili e stress per gli animali coinvolti. Inoltre, l'odore della pittura può essere sgradevole e disturbante per i cani, alterando le dinamiche comunicative e relazionali tra di essi».
Questo caso estremo del cane dipinto come una tigre, in India, mette in luce la necessità di un maggiore rispetto verso gli animali, nonché una riflessione critica sulle pratiche come l'artistic grooming. Gli animali non sono oggetti da decorare o trasformare secondo i desideri umani, meritano rispetto, cura e protezione dal nostro impatto sulla loro vita e sul loro benessere.