Le formiche e le termiti sono tipi di insetti che possono venire confusi per via di alcune similitudini ma, in realtà, appartengono a gruppi totalmente diversi. In effetti, formiche e termiti, oltre ad un aspetto vagamente simile, condividono alcuni comportamenti: entrambi gli insetti vivono in colonie sociali e, durante la stagione riproduttiva, presentano delle ali.
Le formiche sono imenotteri e appartengono, quindi, allo stesso ordine di api, vespe e calabroni. Vivono in colonie guidate da una regina e composte da numerose operaie, tutte femmine e sterili. Le formiche alate sono, invece, gli individui riproduttori, ovvero i maschi e le nuove regine, che emergono dalla colonia per accoppiarsi e formare nuove colonie. Solitamente i maschi muoiono dopo essersi riprodotti, mentre le nuove regine perdono le ali dopo aver fondato la nuova colonia.
Le termiti, invece, appartengono all’ordine degli isotteri, sono anch’esse insetti sociali che vivono in colonie, ma queste hanno sia un re che una regina, oltre che operai e soldati, individui sterili sia maschi che femmine a seconda della specie. Anche in questo caso, gli individui riproduttori dotati di ali emergono dalle loro colonie per accoppiarsi e fondarne di nuove.
Considerato che nell’immaginario comune le formiche sono sprovviste di ali, oltre al fatto che i due gruppi di insetti hanno dimensioni simili, questi possono essere facilmente confusi, specialmente durante il periodo riproduttivo.
Le caratteristiche delle formiche alate
Le formiche, sia gli individui alati che non, hanno, come tutti gli imenotteri, una strozzatura in vita, tra il torace e l'addome, cosa che rende particolarmente distinguibile il gruppo. Le ali degli individui riproduttori sono diverse tra loro: quelle anteriori sono infatti più lunghe di quelle posteriori. La femmina, futura regina, è notevolmente più grande dei maschi che spesso le ronzano attorno.
Le formiche alate sono generalmente attive durante la stagione calda e possono essere attratte dalle luci, così come dal cibo, in particolare zuccheri e proteine, e possono quindi entrare in casa in cerca di queste risorse. Dopo l’accoppiamento, i nuovi formicai vengono costruiti nel terreno, in tronchi di alberi, sotto delle pietre o, in alcuni casi, all'interno delle strutture domestiche.
Le caratteristiche delle termiti alate
Le termiti hanno, al contrario, un corpo più uniforme, senza la vita stretta che caratterizza le formiche. Le ali anteriori e posteriori degli individui riproduttori sono poi di lunghezza uguale, caratteristica da cui prende il nome il gruppo degli isotteri (dal greco ali uguali). Inoltre, le termiti hanno solitamente un colore più chiaro rispetto alle formiche.
Le termiti sono attive soprattutto nei periodi caldi dell'anno e, come le formiche, sono attratte dalle luci. I loro nidi possono trovarsi nel legno, nel terreno o in strutture edilizie, dove trovano materiale cellulosico di cui nutrirsi. Se queste si stabiliscono all’interno delle mura domestiche, costruendo il nido in strutture di legno, possono causare danni significativi.
Come distinguere termiti e formiche alate
Per distinguere le termiti dalle formiche, è possibile osservare alcune caratteristiche fisiche, valide sia per gli individui alati che non: per prima cosa possiamo osservare il colore e la forma del corpo. Le formiche hanno infatti, come dicevamo, una vita particolarmente stretta tra torace e addome, mentre le termiti hanno un corpo più uniforme, in più le prime sono solitamente più scure e vanno dal nero al marrone chiaro, mentre le termiti possono essere anche bianche e beige.
Le antenne delle formiche, poi, sono piegate a gomito, mentre quelle delle termiti sono dritte o leggermente curve e rivolte in avanti. Anche la forma delle ali è diversa: le formiche alate hanno ali trasparenti e quelle anteriori più lunghe di quelle posteriori, mentre le ali delle termiti sono tutte di uguale lunghezza, molto più ampie del corpo e leggermente opache.
Inoltre, è utile considerare dove fanno il nido e cosa le attira in casa: le formiche nidificano nel terreno, nei tronchi o nei muri, mentre le termiti, in casa, preferiscono legno e materiale cellulosico, anche se possono costruire ampi termitai nel terreno. Le formiche, poi, sono attratte principalmente da cibo e dolci, mentre le termiti sono attirate da materiale legnoso.
Per capire se ci sono termiti in casa, infatti, si possono cercare tracce di legno danneggiato o forato, tubicini di fango o escrementi di termite. Conoscere queste differenze può aiutare a identificare correttamente questi insetti e adottare le misure appropriate per prevenire danni in casa.