Questo animaletto rosa a prima vista sembra quasi un lombrico, ma la sua forza sta proprio nelle sue piccole zampe corte anteriori, grazie alla quale riesce a scavare lunghissime gallerie a pochi centimetri dalla superficie del terreno. Si tratta dell'ajolote (Bipes biporus), conosciuto anche come lucertola talpa messicana, lucertola verme a cinque dita o lucertola verme Baja, un rettile appartenente al sottordine delle anfisbene.
Endemico della Baja California Peninsula, un'estesa regione del Messico, questo curioso rettile presenta una testa smussata, una coda corta e due occhi minuscoli. Tuttavia, non lasciatevi ingannare dalle apparenze: l'ajolote è tutto tranne che vulnerabile. Le sue due zampe piccole ma potenti, munite di artigli, gli consentono di scavare rapidamente intricate reti di tunnel sotterranei, dove trascorre gran parte della sua vita.
È qui che dimostra la sua abilità adattativa: con l'evoluzione, ha perso quasi completamente la vista degli occhi, ma ha sviluppato un organo interno in grado di percepire anche le più lievi vibrazioni del terreno, un talento fondamentale per cacciare e difendersi dai predatori.
Quando si trova sotto la superficie, si muove proprio come i lombrichi, con cui condivide anche il particolare colore rosa della pelle, ma possiede pure una delle caratteristiche tipiche delle lucertole: nei momenti di pericolo può perdere la parte finale della coda che, capace di muoversi autonomamente, agisce come un tappo nella galleria scavata, rallentando in questo modo il predatore che insegue e permettendogli così di mettersi in salvo.
Queste lucertole talpa messicane si nutrono di una vasta gamma di prede, dalla fauna del suolo come lombrichi e insetti agli aracnidi e piccole lucertole. Anche se di solito restano nascoste, emergono dopo le piogge o di notte per cacciare. Non si sa moltissimo di questa specie straordinaria, ma gli esperti ritengono che questa specie possa essere il rettile più comune nella regione, suggerendo il suo ruolo vitale nella rete alimentare sotterranea.