«Abbandonate su una autostrada un cellulare, uno strozzino, un mafioso; abbandonateci il male in autostrada, non quel bene meraviglioso che sono gli animali che ci hanno amato».
Con queste parole, trasmesse in un video messaggio, l'attore e doppiatore Massimo Wertmuller aderisce alla campagna contro l'abbandono degli animali promossa da Animalisti Italiani. A sostenere la causa anche Carmen Russo che da un'altra location ha letto i dati raccolti dall'associazione che dal 1998 ha come mission la difesa del mondo animale: «Numeri spaventosi – commenta la show girl – viene abbandonato un cane ogni quattro minuti in Italia, è un atto crudele. Come potete abbandonare il vostro animale che ha vissuto per anni con voi per andare in vacanza? Usate le strutture che esistono per accoglierli».
Se proprio infatti non si può portare il proprio compagno di vita in vacanza, esistono soluzioni pratiche: dai parenti agli amici, passando per le pensioni o grazie ai pet sitter è possibile, con degli incontri preliminari, lasciare l'animale in un contesto o con persone fidate, dove possa trascorrere serenamente questo periodo in nostra assenza.
La campagna di sensibilizzazione è stata lanciata nella prima settimana di agosto vicino all’esodo estivo verso le destinazioni di villeggiatura e in un periodo in cui il fenomeno del randagismo sta aumentando nel post lockdown.
L’abbandono degli animali familiari, oltre ad essere un gesto incivile è un reato perseguito in Italia, ai sensi dell’art.727 del Codice Penale, con l’arresto fino a un anno o con una multa che va da mille a 10mila euro. Stando ai dati dell'associazione, nel nostro Paese, ogni anno, vengono abbandonati circa 130mila animali domestici, di cui 80mila gatti e 50mila cani. Da un'inchiesta di AI risulta che in testa alla classifica nera per l’abbandono dei cani c’è la regione Sicilia, seguita da Campania, Calabria e Sardegna. Per quanto riguarda i gatti, questo fenomeno avviene maggiormente in Puglia, Piemonte e Lazio, seguite da Sicilia e Calabria.
L’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare sulla piaga dell’abbandono, cercando di contrastare il fenomeno e diffondere la cultura delle adozioni responsabili. Animalisti Italiani ricorda, infine, che chi abbandona un animale lo condanna ad un destino segnato dalla solitudine ma soprattutto lo espone al rischio di morire di fame e di sete o di essere investito dalle automobili lungo le strade.
Kodami sostiene fortemente tutte le campagne contro l’abbandono estivo e lo scorso giugno ha lanciato il format di informazione e comunicazione #VacanzaBestiale attraverso diverse chiavi di lettura: dall’analisi del fenomeno stesso dell’abbandono agli effetti sul randagismo, dalle storie di abbandono alle adozioni consapevoli, fino ai consigli per chi sceglie di vivere un’estate insieme al proprio compagno animale.