Aveva dieci cardellini in casa senza alcuna certificazione. Per questa ragione i Carabinieri della compagnia di Gioia Tauro insieme a quelli della stazione forestale di Laureana di Borrello, in Provincia di Reggio Calabria, hanno denunciato un uomo per detenzione clandestina di volatili appartenenti a una specie protetta.
I militari stavano facendo una perquisizione domiciliare quando si sono trovati davanti al piccolo “allevamento” di uccelli, con dieci esemplari di Carduelis carduelis. Protagonista di questo episodio è un 30enne di Gioia Tauro. In parte gli esemplari erano stati messi in una voliera proprio all’ingresso dell'edificio e in parte si trovavano in singole gabbie. I militari si sono resi conto che erano tutti abili al volo, senza atteggiamenti di imprinting dell’uomo. Ecco perché poi sono stati liberati in natura e potranno ora vivere lontani da una gabbia.
Nel commercio illegale degli animali rientrano a tutti gli effetti anche i cardellini. Vengono apprezzati per il loro canto e cacciati con l’obiettivo di far finire la loro vita in gabbia. Per questa ragione poi cadono tra le mani di chi alimenta questo business. Il mercato è florido soprattutto all’estero, dove gli estimatori di questa specie di uccelli può sborsare anche migliaia di euro per quelli che vengono definiti gli “esemplari campioni”.
Nel Napoletano un uomo denunciato per detenzione illecita di 10 cardellini
Quella dei cardellini è una specie protetta e che secondo la legge 157/1992 è da tutelare nell’interesse nazionale e internazionale perché patrimonio indisponibile dello Stato.
Qualche giorno fa nella zona di San Giorgio, a Catania, gli agenti della polizia provinciale e le guardie dell’Eps hanno pizzicato tre persone che stavano cacciando cardellini. I reati per i quali dovranno rispondere sono diversi: si va dal furto venatorio aggravato ai danni del patrimonio forestale dello Stato, alla detenzione di avifauna particolarmente protetta, all’uso dei mezzi di caccia vietati, fino al maltrattamento di animali.