Un tempo ci si ispirava alle muse, oggi ai Pokémon. A Singapore un team di zoologi ha scoperto una nuova specie di scarafaggio all'interno di una riserva naturale boscosa della metropoli e notando la somiglianza con il Pokémon Pheromosa, una sorta di coleottero bianco con lunghe antenne, hanno deciso proprio di dargli il nome scientifico Nocticola pheromosa.
Solitamente, durante gli anni di massimo splendore dell'esplorazioni geografiche, quando un naturalista riusciva a trovare e a classificare una nuova specie, di solito si tendeva a comunicare la scoperta inventando un nome in grado di omaggiare qualche autore o un importante collega. Qualora perfino la lista degli amici o dei parenti tendeva ad esaurirsi gli scienziati impiegavano il nome delle località o delle divinità. Oggi invece, seppur questa abitudine non è caduta del tutto in disuso, sempre più spesso fra la lista delle nuove specie scoperte è possibile trovare dei nomi impensabili fino a qualche decennio fa, fra cui quelli dei famosi "mostriciattoli" della casa produttrice giapponese Game Freak.
Essendo infatti influenzati dalla cultura pop, molti giovani scienziati hanno iniziato a ispirarsi a serie tv, videogiochi e a cartoni animati per inventare nomi originali d'attribuire alle specie da loro scoperte, proprio come in questo caso. Lo studio che descrive il nuovo animale è stato pubblicato sulla rivista Journal of Asia-Pacific Entomology e a guardarlo bene, oltre alle antenne, le elitre e il corpo affusolato, i due non hanno molto altro in comune.
Foo Maosheng, primo autore dello studio, non a caso ha dichiarato: «Ci sono solo alcune somiglianze tra Pheromosa e il delicato insetto che abbiamo trovato, tra cui sicuramente le lunghe antenne, le ali che imitano un cappuccio e le zampe lunghe e sottili. Sia io che il mio collaboratore siamo però fan dei videogiochi, quindi abbiamo pensato: "Perché non chiamare la nuova specie proprio come un Pokémon?"».
Per quanto possa far sorridere la dedica a questa creatura immaginaria, la scoperta rimane comunque molto importante per i biologi. Nocticola pheromosa segna infatti il primo avvistamento del genere Nocticola, che in latino significa "amante della notte", all'interno dell'isola stato di Singapore. Un dato da non sottovalutare, considerando le ridotte dimensioni dell'isola e il fatto che Singapore risulta essere il secondo Paese più densamente popolato del mondo dopo il Principato di Monaco.
Foo Maosheng, che oltre ad essere un videogiocatore è anche funzionario scientifico presso il Lee Kong Chian Natural History Museum della National University of Singapore, ha voluto sottolineare: «Ci sono pochissimi studi condotti su scarafaggi e termiti, principalmente perché sono meno carismatici di api, farfalle e coleotteri. Eppure questi insetti sono quelli più comuni all'interno delle città». Studiarli dunque permette di conoscere meglio non solo la biodiversità, ma anche la fauna che abita a pochi metri dalle nostre case.
Gli stessi autori spiegano anche che l'area boschiva in cui è stato trovato l'insetto non è proprio equiparabile ai semplici giardini pubblici che è possibile trovare all'interno di altre città, come Roma, Parigi o New York. Singapore d'altronde è nota per aver reinventato il concetto di orto botanico moderno e di aree boschiva metropolitana. Per via dell'eccessiva antropizzazione dell'isola e dell'elevata minaccia rappresentata dall'innalzamento del livello degli oceani, le amministrazioni passate, che possiede quasi 5,5 milioni di abitanti, sono state costrette a riconsiderare le loro politiche ambientali, favorendo la piantumazione di nuovi alberi e la rinaturalizzazione di centinaia di ettari di foresta nel cuore della città.
«Anche questa è vita – ha dichiarato lo zoologo riguardo il nuovo insetto scoperto – Al momento del suo ritrovamento, non c'erano registrazioni formali di questo scarafaggio a Singapore. Poiché il suo DNA non corrispondeva a nessuna specie registrata, abbiamo capito che molto probabilmente era una specie completamente nuova».
Bisognerà ancora approfondire gli studi sull'animale, ma ad oggi Nocticola feromosa potrebbe perfino risultare fra le poche specie endemiche presenti all'interno della città. Ancora non si sa molto delle sue abitudini e comportamenti, ma gli autori sostengono probabilmente possa aver un ruolo da impollinatore, data la sua somiglianza con altri insetti asiatici che hanno la stessa funzione ecologica.
Insomma, un nome senza dubbio curioso che ha avuto il risultato di far parlare molto di sé, anche se questa non è la prima volta che una cosa simile accade. Nel 2021, tre coleotteri australiani sono stati infatti nominati omaggiando dei rari Pokémon leggendari, ovvero Articuno, Zapdos e Moltres. Mentre nel 2022 un parente del Tirannosauro, il Meraxes gigas, ha ricevuto questo nome perché gli autori erano dei fan dei draghi della serie fantasy "Il trono di spade".