L'hashtag è #catpimples, brufoli dei gatti, e il trend ha dell'assurdo: schiacciare i foruncoli dei propri felini. La moda arriva da TikTok dove gli appassionati di gatti, in particolare della razza Sphynx che non ha pelo, condividono dei video in cui credendo di prendersi cura della pelle dell'animale, in realtà preoccupano i veterinari. Kodami sceglie di non pubblicare le immagini, come da nostra consuetudine, nel rispetto della dignità di ogni essere vivente.
Lo Sphynx, anche chiamato "il gatto nudo", è diventato la vittima designata di questa tendenza perché ha la cute ricoperta solo da una peluria quasi impalpabile e in molti casi non ha nemmeno le vibrisse, per cui sulla pelle può sviluppare dei brufoletti. Tra i video i tendenza ci sono quelli postati da sphynx.cleaner. Sul suo profilo sono pubblicati solo filmati in cui una donna con le unghie curate si diverte a eliminare brufoli e punti neri al suo Sphynx. La cura della pelle per il pet mate di questo gatto deve effettivamente diventare una pratica frequente, ma di certo non un pretesto per fare clic e visualizzazioni, letteralmente "sulla pelle" del povero felino.
«Lo Sphynx, in effetti, non avendo mantello ha la pelle più delicata in generale e tende a produrre più sebo e formare comedoni in alcune zone in particolare, come ad esempio il mento, zona di per se soggetta all’acne in tutti i felini», spiega la dottoressa veterinaria Eva Fonti membro del Comitato scientificon di Kodami.
«La pratica di “schiacciare i comedoni” non è sbagliata soprattutto se stanno dando fastidio alla pelle ma si deve fare con accortezza evitando di creare arrossamenti e lesioni e poi di diffondere i batteri sulla pelle circostante. Sarebbe buona norma adottare dell’igiene quotidiana specifica e personalizzata per il felino senza pelo in modo da ridurre la formazione di questi comedoni».
Per detergere la pelle e sgrassarla dal sebo prodotto, i veterinari consigliano di usare un panno morbido e un detergente neutro. Qualsiasi altra iniziativa potrebbe alterare il Ph naturale delle pelle e aprire la strada a dermatiti e altre reazioni immunitarie. Questo diventa ancor più urgente considerando che l’assenza di mantello espone lo Sphynx a varie malattie della pelle tra cui l’orticaria pigmentosa.