Un uomo è morto dopo essere stato trascinato da un treno della metropolitana di Washington mentre si trovava in stazione con il suo cane. Secondo le prime ricostruzioni, l'incidente si è verificato dopo che il guinzaglio del cane si è impigliato nelle porte del treno.
Inutile l'arrivo dei soccorsi: l'uomo è morto subito dopo essere stato trasportato in ospedale. Ne ha dato notizia, mercoledì 15 febbraio 2023, il dipartimento della Polizia della Metro Transit, contestualmente la Commissione per la sicurezza della metropolitana di Washington ha dichiarato di aver aperto un'indagine sull'incidente.
Secondo le Forze del'Ordine, l'uomo stava scendendo dal treno alla stazione di Dunn Loring, nella contea di Fairfax. Mentre lui aveva già raggiunto la banchina, però, il cane era rimasto impigliato con il guinzaglio all'interno del vagone. Quando le porte si sono chiuse e il treno è ripartito, l'uomo è stato trascinato, trovando così la morte.
La vittima non è stata quindi investita, ma trascinata nel momento in cui il treno si è messo in moto. Un incidente sul quale adesso stanno indagando tutte le Forze competenti per chiarire i numerosi aspetti ancora opachi della vicenda, a cominciare dalle misure di sicurezza che non si sono azionate.
Le porte dei vagoni, infatti, sono dotate di sensori che rilevano gli oggetti incastrati e che azionano i freni che impediscono ai treni di muoversi fino a quando gli oggetti non vengono rimossi. Qualcosa non ha funzionato sia nei meccanismi di sicurezza, forse a causa della ridotta dimensione del guinzaglio, sia per quanto riguarda il controllo umano, dato che l'ok alla partenza è stato dato da un operatore.
Dal Dipartimento, però, è stato anche sottolineato che l'accesso ai treni della metropolitana e nelle stazioni è consentito solo gli animali di servizio, come i cani guida. Il cane, che è illeso, non sembra essere un animale di servizio, ed è stato recuperato dagli agenti.