Sanzioni e sequestri di colla topicida nei negozi di Roma: blitz delle guardie zoofile

Blitz delle guardie zoofile dell’associazione animalista e ambientalista Earth in diversi esercizi commerciali di Roma per verificare la presenza sugli scaffali di colla topicida, di cui sono proibiti la vendita e l’utilizzo nel territorio della Capitale.

Lo scorso fine settimana tre squadre di Earth hanno effettuato sopralluoghi in diversi negozi sulla base delle segnalazioni arrivate dai cittadini, entrando nei punti vendita di sei grandi rivendite gestite da cittadini asiatici, all’interno delle quali, esposte negli scaffali per la loro commercializzazione al pubblico, sono stati rinvenuti i prodotti a base di colla. Le guardie zoofile ne hanno dunque disposto il sequestro e hanno staccato le sanzioni amministrative e l’ordine di esclusione dei prodotti dalla commercializzazione.

«Tra i tanti sistemi per uccidere ratti e topi, quello maggiormente crudele e dannoso per l'ecosistema è proprio questo genere di colle – spiega Valentina Coppola, Ppesidente nazionale di Earth – il povero animale, nel tentativo di liberarsi, giunge a disarticolarsi e mordersi gli arti». In questo tipo di trappole inoltre finiscono anche altre specie animali, dagli uccelli ai rettili passando per anfibi e altri piccoli mammiferi. Ed è proprio per questo che a Roma ne è stata vietata la commercializzazione: «Vogliamo ricordare che, in alternativa a queste colle, in commercio esistono prodotti cruelty free, come i dissuasori odoriferi o acustici, che offrono per altro anche il vantaggio di non nuocere alle altre specie di piccoli animali», conclude Coppola.

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Nelle ultime settimane sono state numerose le segnalazioni arrivate a volontari di associazioni e guardie zoofile relative a piccoli animali intrappolati nella colla topicida, con contestuali appelli a non utilizzarla rivolti sia ai negozi e ai cittadini sia ai Comuni. Se dovesse però succedere di trovare un animale intrappolato nella colla, il consiglio è  di non provare in alcun modo a liberarlo da soli, ma di portarlo immediatamente in un centro veterinario o comunque in una struttura che si occupa di animali selvatici. Saranno gli esperti a intervenire, con i tempi e nelle modalità più indicate a seconda dell’animale e dei danni causati dalla colla.