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Dall’Ucraina martoriata dalla guerra al santuario per grandi felini in Olanda, dove potrà trascorrere il resto della sua vita, lontana dalle bombe. È cominciato il lungo viaggio di Vasylyna, la giovane leonessa che, per una guerra che le è scoppiata intorno, si è ritrovata improvvisamente in fuga dalla proprietà privata ucraina dove aveva vissuto fino a quel momento. Recuperata e accudita per nove mesi da Wild Animals Rescue, l’associazione che si adopera per il salvataggio di animali in difficoltà fondata in Ucraina da Natalia Popova, ieri Vasylyna è salita su un camion appositamente attrezzato ed ha cominciato i lungo percorso che attraverso l’Europa la porterà al Big Cat Sanctuary in Olanda nella struttura fondata da Four Paws per la custodia di selvatici recuperati dalla cattività.
La storia di Vasylyna è emblematica e straordinaria allo stesso stesso. Emblematica di tutti i selvatici che vengono trasformati in animali da compagnia e obbligati a rinunciare alle loro caratteristiche etologiche per trasformarsi in qualcosa che non sono: giocattoli nelle mani di proprietari di strutture private. Contemporaneamente però Vasylyna non può che rappresentare, come una testimone inconsapevole, la follia di una guerra che fa ritrovare un animale come una leonessa tutta sola, sopravvissuta al tremendo disastro che la circondava, tra le macerie delle strade nella regione di Kharkiv. Fino a quando Natalia Popova e la sua associazione non l’hanno individuata e sono riusciti a metterla al riparo nel proprio rifugio, cercando per lei un’alternativa di vita dignitosa e al sicuro dalla guerra.
«La leonessa del nostro centro di soccorso oggi va in Olanda al centro di riabilitazione Felida – hanno scritto la Popova e i suoi volontari suoi social dell’associazione il giorno della partenza di Vasylyna. – La prima tappa sarà Domazir, dove rimarrà per una notte al Centro di soccorso e riabilitazione. La leonessa era stata preparata per la strada da percorrere, anestetizzata per affrontare in sicurezza il viaggio». Ed era stata proprio la Popova ad assicurarsi che tutto fosse a posto prima di intraprendere il lungo percorso. «Vasilyna è arrivata al nostro Centro di Soccorso, da una proprietà privata dove viveva, nella regione di Charkiv. Un giorno è scappata dal suo cortile ed è andata a fare una passeggiata nel quartiere. È stata notata dalla gente che ha chiamato la polizia. Così è finita nel nostro Centro, dove ha vissuto per oltre nove mesi in attesa di essere trasferita all'estero. In questo periodo, ci siamo presi cura di lei e abbiamo preparato i documenti per la sua partenza».
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L’intervento e la collaborazione di Four Paws ha sbloccato la situazione e il futuro di Vasylyna, individuando del santuario per grandi felini olandese la struttura più adatta ad accoglierla in maniera definitiva. «La squadra locale – commentava Four Paws nei giorni precedenti alla partenza – sta dimostrando il suo amore e la sua cura, ma le sue strutture non sono attrezzate per le sue esigenze a lungo termine. Inoltre, rimane in una zona di guerra, mettendo a rischio la sua sicurezza. È fondamentale portarla al Felida Big Cat Sanctuary».
Four Paws, l’organizzazione internazionale per la salvaguardia degli animali, aveva commentato anche «abbiamo coordinato numerosi salvataggi e trasferimenti in passato, ma questa presente è una sfida eccezionale, dovuta alla guerra in corso. Non abbiamo informazioni precise sulla sua origine, solo che è stata trovata tutta sola, che vagava per le strade di un villaggio nella regione di Kharkiv dopo che è fuggita dall'essere tenuta in una casa. Insieme, diamo a Vasylyna il futuro sicuro che merita».
Superati i problemi e le lungaggini burocratiche e le complicazioni dovute dal periodo di dalla guerra, è giunto il momento della partenza. Il team di Wild Animal Rescue l'ha portata al al BEAR SANTUARY Domazhyr (@bearsanctuarydomazhyr) dove ha trascorso la notte. Da lì, il giorno successivo, è stata caricata su un veicolo messo a disposizione da Four Paws, lasciandosi la guerra alle spalle e cominciando ad avvicinarsi alla vita in sicurezza che merita.
