Salvata da maltrattamenti a Roma e ricoverata per shock, la gatta Pepetta ora cerca casa

Ha rischiato di non sopravvivere la piccola Pepetta, una gattina di tre mesi salvata a Roma dai volontari della Lega nazionale per la difesa del cane Animal Protection di Ostia e ricoverata in condizioni critiche. Ora sta meglio e presto potrà essere adottata da una nuova famiglia.

Pepetta, così è stata chiamata la piccola, è stata recuperata insieme ad altri 45 gatti da una situazione di degrado e abbandono nella Capitale ed era pronta a cercare una nuova famiglia quando, all’improvviso, la sua salute è peggiorata: «I medici ci hanno detto che ha avuto uno shock causato probabilmente dalla perdita di liquidi», spiega a Kodami Emanuela Bignami, presidente della sezione di Ostia della Lndc Animal Protection, che sta occupando dell’adozione dei 46 gatti insieme all’Enpa di Roma.

La gattina è stata ricoverata il 30 novembre al Centro veterinario specialistico di via Sandro Giovannini a Roma, dove è rimasta per una settimana.

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La gattina Pepetta adottata dalla veterinaria che l’aveva curata dopo i maltrattamenti

di Giulia Argenti

«Se avessimo aspettato due ore in più per ricoverarla la piccola non ce l’avrebbe fatta – racconta Bignami – Fortunatamente siamo subito intervenuti e i veterinari si sono presi cura di lei con amore e professionalità. Ma, a essere sincera, quando l’ho vista in quello stato ho temuto che non ce la facesse. Dagli esami è emerso che nel corpo di Pepetta c’era un processo infettivo in corso, che i veterinari hanno contrastato con la terapia antibiotica».

Dopo i primi giorni di angoscia, i volontari della Lndc hanno potuto tirare un sospiro di sollievo: «La gattina è tornata vispa, ha iniziato a miagolare continuamente e il suo intestino ha ripreso a funzionare».

La ricerca di una nuova casa

Il 6 dicembre, finalmente, è arrivata la notizia tanto attesa dai volontari: le dimissioni di Pepetta. «Una volontaria è andata a prenderla e la terrà a casa sua finché non troveremo una famiglia adatta a lei – racconta Bignami – Ora sta bene, ma dovrà continuare a fare le terapie per curare la Giardia a cui è risultata positiva».

A farle compagnia sono arrivati anche i suoi due fratellini, Panzottino e Fatima, provenienti dallo stesso sequestro. A breve tutti i cuccioli saranno adottabili. Così come tutti gli altri gatti salvati.

Per adozioni contattare i numeri: 392.7015986 (via Whatsapp) – 347.4781092