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È rimasto per oltre tre giorni chiuso in un box di Ostia, sul litorale romano, rischiando di morire di fame e di sete. Alla fine però il piccolo protagonista della vicenda, un gattino di poche settimane, è stato salvato e affidato ai veterinari per le cure.
Ad accorgersi della presenza del gattino sono stati alcuni residenti che hanno udito i suoi miagolii e hanno capito che erano intrappolato all’interno del box. Non riuscendo a rintracciare i proprietari hanno avvisato l’Enpa di Roma, che ha inviato sul posto la volontaria Luisa Serratore. La donna ha capito che era fondamentale intervenire nel più breve tempo possibile e ha chiesto l’aiuto dei Vigili del Fuoco: nel giro di poco tempo sul posto è intervenuta una squadra che ha aperto il box, consentendo così a Serratore di entrare e recuperare l’animale.
Il gattino, pur spaventato e disidratato, sta bene. Nelle prossime ore sarà portato al canile sanitario di Muratella per una visita ed eventuali cure, e poi affidato alla presidente della sezione di Ostia della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Emanuela Bignami, presso cui resterà in stallo sino a quando non avrà trovato un’adozione adeguata e una nuova casa.
