Ancora un episodio di abbandono nella stagione delle nascite dei gattini. Questa volta è successo a Roma, dove due cuccioli sono stati buttati in un cassonetto come rifiuti e condannati a morte da una persona che ha deciso di sbarazzarsi di loro nel modo peggiore possibile.
Fortunatamente anche in questo caso c’è stato chi non si è girato dall’altra parte, salvandogli la vita: un passante che ha notato un gattino sulla cima del cassonetto, e gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, che hanno trovato il fratello all’interno del contenitore e si sono adoperati per cercare loro una nuova famiglia. In prima persona, visto che uno dei due cuccioli è stato adottato da una delle agenti che lo ha salvato.
L’intervento è dei giorni scorsi: una pattuglia del VII Gruppo Appio della polizia locale stava conducendo accertamenti di routine in via Latina, zona Appio Latino, quando è stata avvicinata da un passante con in braccio un gattino che aveva appena trovato sopra un cassonetto dei rifiuti nelle vicinanze. L’uomo ha indicato il luogo preciso e gli agenti sono subito accorsi per verificare la presenza di eventuali altri piccoli.
Una volta arrivati vicino a uno dei contenitori per la raccolta dell'indifferenziato hanno sentito dei deboli miagolii provenire dall’interno e si sono immediatamente calati dentro, trovando un altro gattino. I due micetti, di circa un mese di vita, sono stati portati nella sede della polizia locale di via Macedonia e accuditi dagli agenti in attesa dell'arrivo del veterinario, che li ha trovati in salute, pur disidratati, denutriti e spaventati.
Non è chiaro da quanto fossero nel cassonetto, e non è stata trovata traccia della persona che ha deciso di abbandonarli in modo così crudele, commettendo anche un reato punito dalla legge. La polizia di Roma Capitale ha infatti avviato subito le indagini per rintracciare il responsabile, ma prima ha voluto occuparsi di trovare una nuova sistemazione ai gattini: un’impresa fortunatamente facile, perché uno dei due aveva già colpito al cuore una delle agenti, che ha deciso di adottarlo. Per l’altro è stata trovata una casa nel giro di poche ore, grazie anche alla gara di solidarietà partita immediatamente.