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Finalmente anche Roma, capitale d’Italia, avrà un garante dei diritti degli animali. Lo ha stabilito l’Assemblea Capitolina approvando la proposta dei consiglieri delle Commissioni Ambiente e Roma Capitale-Statuto-Innovazione Tecnologica.
Il provvedimento integra l’attuale regolamento sulla tutela degli animali, risalente al 2005, recependo i principi della normativa comunitaria, nazionale e regionale. Il garante verrà quindi nominato dal sindaco sulla base del parere della Commissione Ambiente, attraverso una manifestazione d’interesse con avviso pubblico che sarà consultabile sul sito istituzionale di Roma Capitale. Il bando sarà rivolto a figure «con esperienza, competenza e professionalità», e una volta eletto il garante resterà in carica per la durata del mandato del sindaco Roberto Gualtieri, agendo però in piena autonomia e senza rispondere all’amministrazione.
La notizia è stata accolta con favore dalle associazioni animaliste, che da tempo chiedevano l’istituzione di una figura che fungesse anche da collegamento tra le associazioni stesse, il territorio e il Comune. Soprattutto alla luce di temi fondamentali nell’ambito della tutela animale, come l’annosa questione delle botticelle, la gestione dei canili comunali di Muratella e Ponte Marconi, le colonie feline e anche il Bioparco.
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«Siamo contenti che finalmente anche Roma avrà un garante comunale dei diritti degli animali – – è stato il commento congiunto di Amant, Ava, Enpa, IoLibero, Lav, Lndc e Oipa – Avremmo voluto che questa figura avesse avuto dall’Assemblea Capitolina alcuni strumenti in più per poter esercitare al meglio il ruolo che è chiamato a esercitare ma certamente, a differenza delle analoghe figure di Milano, Napoli e altre città, nella Capitale il nuovo garante avrà tante concrete possibilità per poter migliorare la condizione degli animali, dai domestici ai selvatici».
Le associazioni hanno quindi lanciato un appello al sindaco affinché valuti con attenzione la persona cui affidare l’incarico, proprio alla luce dei numerosi temi da affrontare: «Ci auguriamo che la scelta che dovrà compiere il sindaco Gualtieri ricada su una figura autorevole, competente e che abbia il tempo necessario a svolgere questa delicata funzione – si legge nella nota congiunta – e che questo sia solo il primo passo dell’attuazione del programma del primo cittadino al quale deve urgentemente succedere la rivitalizzazione di un efficiente Ufficio comunale diritti animali che dia operativamente le risposte alle richieste dei cittadini e del volontariato».
Il nuovo garante, che presterà servizio a titolo gratuito, dovrà tra le altre cose collaborare con il Campidoglio per promuovere e realizzare azioni e politiche a tutela degli animali, concentrandosi sulla prevenzione dei maltrattamenti e sul monitoraggio delle strutture che utilizzano animali. Le associazioni hanno chiesto anche di potenziare l’attività di controllo della Polizia Locale e delle Guardie Zoofile, e di lavorare per far costituire Roma Capitale come parte civile nei processi contro abusi sugli animali.
