Rock ha perso il suo umano ed è in stallo: adesso aspetta la famiglia giusta

Rock è un cane paziente, riflessivo, estremamente comunicativo, che ama le buone maniere ma che è ancora alla ricerca della persona giusta con cui iniziare una vera relazione consapevole e duratura. Ha circa 4 anni e mezzo, è un maschio castrato mix cane da pastore-guardiano, ed è un vero gigante. Pesa infatti circa 50 kg ed è anche per la sua stazza che ancora non è riuscito a trovare la persona giusta. La sua è però una storia lunga e travagliata, piena di disavventure, ma anche di amore. A raccontarcela è Giusi Luperto, istruttrice cinofila che sta seguendo da vicino Rock, che ora si trova a Melendugno, in provincia di Lecce.

«Rock è stato adottato da cucciolo, quando probabilmente era troppo piccolo, da un uomo anziano che lo ha però salvato da una persona che voleva a tutti costi liberarsi di lui – racconta a Kodami Giusi Luperto – Lo ha addirittura pagato per poterlo sottrarre a quella condizione e inizialmente sembrava andare tutto bene. Stavano seguendo un percorso educativo, passavano molto tempo all'aperto solo che, all'improvviso, questa persona è purtroppo venuta a mancare».

Rock si è trovato da un giorno all'altro senza la sua figura di riferimento, ma per fortuna il resto della famiglia ha continuato a prendersene cura. «La famiglia dell'uomo ha provato in tutti i modi a dare a Rock quello di cui aveva bisogno. Purtroppo, però, una serie di altre brutte vicissitudini familiari e mediche hanno reso questo compito quasi impossibile – prosegue l'istruttrice cinofila – Per Rock è stato perciò un periodo difficilissimo e di forte stress e lo stesso vale per la famiglia. Così si sono rivolti a noi».

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Rock ha così iniziato un nuovo percorso educativo, ma ora ha bisogno di una persona che possa davvero dargli la stabilità che non ha mai avuto. «Per il suo bene la famiglia ha accettato il nostro aiuto e lo ha affidato a noi, continuando a sostenerlo e a seguirlo. Adesso è in stallo tra me e un'altra collega, ma questo non basta, ha bisogno urgentemente di una nuova famiglia – continua ancora Luperto – Si tratta di una situazione complessa, anche per le dimensioni del cane, per cui stiamo cercando una persona che abbia precise caratteristiche. Per appagare appieno le sue motivazioni di razza, ha bisogno di un figura umana di riferimento stabile che lo capisca e lo rispetti, anche perché non tutti sono adatti a un cane di questo tipo e con la usa storia».

Per poter offrire a Rock stabilità, infatti, bisogna davvero essere consapevoli di ciò che un cane come lui, con le sue motivazioni e la sua storia, necessità: «L'ideale per lui sarebbe un contesto all’aperto, una casa di campagna dove però non rimanga solo, cosa che ha sofferto molto rinchiuso tra le mura domestiche. È un cane molto riflessivo e comunicativo, che con altri cani raramente va in conflitto e non è mai arrivato allo scontro. Ama gli spazi ampi ed esplorare l’ambiente, però con le persone è un po’ diffidente – continua ancora Giusi Luperto – Bisogna rispettare i suoi tempi e non è un cane con cui imporsi. Serve tempo e spazio per fargli prendere le sue scelte. Sa quali sono le sue routine e le regole da seguire, ma gli serve tempo per esprimersi e abituarsi alle novità».

Servirà ovviamente un inserimento graduale e guidato, come per qualsiasi cane in realtà, ma chiunque sceglierà di adottare Rock verrà seguito, perché c’è un gruppo nutrito di persone che ruota intorno a lui disposto a continuare ad aiutarlo. «C'è bisogno di seguire una linea guida chiara e coerente, perché l'unico scopo è il benessere del cane – conclude Giusi Luperto – La sua non è una storia di abbandono, ma quella di una famiglia che lo ama davvero ma che ha capito che per il suo bene le cose non possono continuare così, perché l’amore non sempre basta. L'ideale per lui sarebbe una persona adulta stabile che non è alla ricerca di un cane da portare in centro per un aperitivo, ma che sia appassionato di natura e che abbia il tempo e la voglia di entrare davvero in relazione con lui in punta di piedi».

Rock si trova ora a Melendugno, in provincia di Lecce, e per lui si cerca qualcuno che viva nella stessa provincia oppure tra Brindisi e Bari. Se qualcuno è interessato alla sua storia può scrivere a giusi.luperto84@gmail.com oppure contattare il numero 329.921.2222