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Era sparito in circostanze misteriose da un appartamento al quartiere San Paolo di Bari. Achille, un Golden Retriever di 4 anni, nella notte tra sabato e domenica era stato, secondo i suoi pet mate, rubato da ignoti. Cinque giorni di angoscia, senza nessuna notizia. Fino al pomeriggio di questo giovedì: il cagnolone è stato recuperato a Bitetto, un Comune dell’Area Metropolitana di Bari. A 12 km di distanza da dove si trovava l’ultima volta.
«Ho ritrovato Achille a Bitetto, sono stata chiamata dalla Polizia Locale – racconta a Kodami la mamma di Nicolò, il giovane barese che nei giorni scorsi aveva lanciato l’appello sul web – l’avevano lasciato vicino a un’associazione». Un sospiro di sollievo per una storia che stava tenendo in ansia tutta la città. Lo stesso ragazzo solo stamattina aveva pubblicato un nuovo post disperato: «Sono passati 5 giorni da quando si sono portati via Achille – scriveva – io e la mia famiglia non ci arrenderemo, continueremo a lottare e a scavare a fondo per scoprire come sia potuto accadere questo vergognoso gesto». Per fortuna è arrivata una buona notizia.
Resta un alone di mistero sulle circostanze in cui era avvenuto il furto. La porta di casa, un appartamento a pochi passi dall’Ospedale San Paolo, era stata trovata aperta. Non erano però stati rubati altri oggetti e anche il guinzaglio e il collare erano rimasti a casa, secondo la ricostruzione fornitaci dalla mamma: «Abbiamo trovato la porta aperta ma non è stato toccato nient’altro – ci ha spiegato – Ho pensato che avessero fatto dei doppioni delle serrature. Achille peraltro non ha mai dato fastidio a nessuno e non si allontana mai da noi, ogni volta che camminiamo con lui all’aperto si accerta che siamo lì vicino a lui».
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Per la sparizione del cane era stata presentata regolare denuncia ai Carabinieri. Secondo quanto raccontato dalla donna non sarebbe arrivata neanche una richiesta di riscatto, attraverso il metodo spesso utilizzato dalla criminalità del cosiddetto “cavallo di ritorno”. Achille, per fortuna, è tornato a casa, comunque. E questa è la notizia più importante.
