Ritrova il suo cane dopo 6 anni: il video emozionante dell’incontro

Prima di arrivare al rifugio gli agenti si sono resi conto che il cucciolo aveva il microchip, hanno quindi provato a mettersi in contatto coi suoi pet mate. «I suoi umani inizialmente pensavano che gli avvisi e-mail fossero una truffa perché erano passati sei anni da quando avevano perso Buddy» come ci spiega il responsabile della struttura.

9 Febbraio 2023
11:48
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Quando Little Buddy è stato recuperato dalle strade di Raytown, nel Missouri e portato al Midwest Animal ResQ, sembrava come la maggior parte degli altri randagi. «Era sporco ma per il resto sano – ha detto Erin Morse, direttore fondatore dell'associazione – Era un po' spaventato quando è entrato nel rifugio, ma ha velocemente conquistato i cuori di tutti i volontari».

Ma Little Buddy custodiva un segreto: era scomparso da sei anni e«piangeva e graffiava con le zampe alla porta del box ogni volta che qualcuno passava, perché voleva essere lasciato libero».

Prima di arrivare al rifugio gli operatori però si sono resi conto che il cucciolo aveva il microchip, hanno quindi provato a mettersi in contatto coi suoi pet mate. «I suoi umani inizialmente pensavano che gli avvisi e-mail fossero una truffa perché erano passati sei anni da quando avevano perso Buddy» come ci spiega il responsabile della struttura.

Una volta messi in contatto con il suo umano, alla notizia che avevano ritrovato il suo cane l'uomo era al settimo cielo.

«Quando abbiamo saputo che era scomparso da quasi sei anni ed era così lontano da casa, non potevamo crederci», ha continuato Morse.

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Little Buddy era stato dato in adozione nel 2017 e ha vissuto col suo pet mate fino a quando un giorno è scomparso. L'uomo ha messo ovunque dei volantini e ha girato per il quartiere cercandolo senza fortuna e nessuno lo ha mai chiamato nonostante il cane avesse il microchip.

Quando Midwest Animal ResQ lo ha contattato, l'uomo è subito salito in macchina e ha fatto un viaggio di quattro ore per ricongiungersi con il suo cucciolo.

«Little Buddy è andato dritto dal suo umano e la sua coda si agitava velocemente – ha spiegato Morse – Non appena ha annusato bene e ha sentito la sua voce ha subito iniziato a leccargli la faccia, commuovendo tutti».

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La storia di Little Buddy è l'esempio perfetto del motivo per cui è così importante microchippare i nostri amici animali. Il microchip per il cane è un metodo per identificare l’animale, introdotto nel 2005 al posto del tatuaggio. È sicuro, certificato e indolore.

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