Vent’anni trascorsi fianco a fianco, condividendo gioie e dolori, esperienze di vita piccole e grandi: Rita Dalla Chiesa dice addio al suo cane Pedro, il meticcio cui era attaccatissima, morto nei giorni scorsi.
A dare notizia della morte di Pedro è stata la stessa ex conduttrice, oggi deputata di Forza Italia, che su Instagram ha condiviso una foto del cagnolino: «Era il mio cagnolino. Era il mio compagno da 20 anni. Era Pedro. Era un’anima bellissima, aveva gli occhi dolci. Non ho mai ricevuto così tanto amore e tanta fedeltà, nella mia vita. Era lui che ha riempito molte mie giornate senza sole. Lo so che mi aspetterai, Pedrito mio. Ma che dolore, adesso. Eri l’unico che si fidava di me anche quando guidavo e cucinavo».
Centinaia i commenti di vicinanza e solidarietà a Dalla Chiesa, che nella sua vita oltre a Pedro ha accolto anche Nina, 14 anni, e Lady, 11 anni. L’ex conduttrice, figlia del generale Dalla Chiesa, non ha mai nascosto di essere molto vicina alla causa animalista, e in un’intervista rilasciata a Kodami a settembre 2022, in occasione delle elezioni politiche, aveva confermato che nel suo programma gli animali erano al primo posto: «Li metterò come priorità rispetto ad altre cose, li amo moltissimo in generale: credo che siano creature da curare e da salvaguardare dalla cattiveria delle persone e che hanno un'anima».
«Vengo spesso attaccata da chi dice che penso di più agli animali che alle persone, ai bambini – aveva aggiunto – Non è vero: non c'è niente di più falso e una cosa non esclude l'altra. Secondo me non dobbiamo neanche parlarne in termini politici ma in termini umani. Mi arrabbio quando vedo che c'è ancora tanta violenza nei confronti di un mondo che tutto sommato non si può difendere e siamo noi che dobbiamo farlo. Sì le leggi servono a questo e sicuramente chi fa del male agli animali deve andare in galera. Io poi chiudo e butto la chiave».