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«No, non l'abbiamo strofinato con l'erba, né disegnato con il pennarello, né gli abbiamo fatto il bagno nella pittura, non dovete preoccuparvi. Il nostro micio è nato così e anche i veterinari dopo un esame approfondito hanno confermato che è perfettamente sano e questo è il suo colore naturale». Sergey Viktorovich, un negoziante della città di Grodno, in Bielorussia, ha dovuto rassicurare i tantissimi utenti che sono accorsi sul suo account Instagram per chiedere spiegazioni dello strano colore verde della pelliccia del suo gatto Eraser, in italiano "gomma da cancellare”.
Una foto del gatto diventata virale ha infatti provocato un forte dibattito e così Viktorovich si è trovato a doversi difendere assicurando di non aver fatto nulla di nocivo al micio. «Ho trovato questo miracolo della natura in un paese non lontano da Grodno – scrive – Tutti mi chiedono perché l’ho dipinto di verde. Ma ve lo dico quello è il suo colore autentico, la sua tinta non è frutto di riflessanti o altre modifiche». Effettivamente la nuance del pelo di Eraser, un aranciato con una sfumatura di smeraldo, è davvero particolare. Ma nulla c’è di strano o di misterioso, è nato così. Come riferito dai veterinari, infatti, l'aspetto unico di questo gatto potrebbe semplicemente dipendere da un malfunzionamento di alcuni geni responsabili del colore.
Prevedere se il suo particolare colore della pelliccia cambierà diventando adulto, non si può dire, anche se talvolta seppure per altri motivi, succede che il colore del pelo si modifichi crescendo. La colorazione della pelliccia, infatti, è determinata dalla genetica, ma esistono altri fattori che possono provocare delle alterazioni e uno è la temperatura. È il caso di alcune razze orientali: i cuccioli di Gatto Himalayano, per esempio, nascono con la pelliccia color crema, ma quando iniziano a crescere, iniziano a diventare più scuri man mano che la loro temperatura corporea si abbassa. E così, nelle zone più calde come il collo e il corpo, la loro pelliccia rimane più chiara, mentre in altre aree in cui la pelle è più fredda come nella coda, nelle zampe, nel musetto e nelle orecchie il pelo diventa, invece, più scuro.
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Inoltre, anche la temperatura dell’ambiente può avere un ruolo nel colore della pelliccia. Pertanto, alcuni punti potrebbero scurirsi o diventare più chiari a seconda della stagione. Ancora, la pelliccia cambia colore se l’alimentazione del gatto non è completa o quando il micio presenta carenza di aminoacidi o vitamine. E, infine, cambia in presenza di malattie soprattutto che riguardano fegato, reni e tiroide. Tornando a Eraser, di tutte quelle citate nessuna sembra essere la causa della tonalità del suo pelo. Certo, tutti quei pennarelli colorati che si vedono nelle foto, potevano effettivamente far sorgere qualche dubbio. Al momento, però, non possiamo che credere a quello che riferisce il pet mate che peraltro sembra essere molto orgoglioso del suo originale amico.
