A Milano, nelle sale di Palazzo Pirelli, è stato presentato l’accordo tra Enpa e Mutua Italiana Assistenza Veterinaria che permetterà ai sostenitori Enpa di ottenere agevolazioni per spese veterinarie e vaccinazioni a prezzi particolarmente calmierati. Agevolazioni che, grazie al Fondo Sanitario Veterinario, saranno dedicate a famiglie fragili con reddito Isee pari o inferiore a 7.500 euro.
A fronte di una spesa mensile di 14 euro e 50 centesimi i tesserati Enpa potranno accedere a visite veterinarie programmate (a seguito di ricovero in day hospital ambulatoriale) con una copertura del 100% della spesa oltre a un rimborso totale in caso di emergenze per tagli, lacerazioni, torsione gastrica, rimozione dall’epidermide degli insetti, avvelenamento, intervento a seguito di incidenti stradale. Inoltre sarà riconosciuta anche la responsabilità civile verso terzi fino a un milione di euro e fino a 50 mila euro per i danni materiali.
Nel caso di ricovero o infortunio del pet mate la convenzione prevede anche la ricollocazione dell’animale in una pensione per un periodo massimo di cinque giorni o, in alternativa, un pet sitter che di prenda cura del male. Il tutto con un rimborso al 100%. Infine, in caso dell’impossibilità dell’umano di riferimento a gestire l’animale per malattia grave, sarà Mutua Italiana Assistenza Veterinaria a occuparsi dell’affido.
Il sostegno alle famiglie a basso reddito assume particolare importanza in una regione come la Lombardia in cui sono registrati 1,8 milioni di cani, ovvero uno ogni 6 cittadini. I gatti, invece, sono 350 mila.
L’accordo è stato siglato a Milano da Giusy D’Angelo, consigliere di amministrazione dell’Ente Nazionale Protezione Animali e Claudio La Rosa, presidente della Mutua Italiana Assistenza Veterinaria. Presente anche l’assessore regionale al Territorio e Urbanistica, Gianluca Comazzi, il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega all’Autonomia, Mauro Piazza, l’assessore del Comune di Milano all’Ambiente e al Verde, Elena Grandi, il consigliere regionale, Alessandro Corbetta, il presidente di Acad-Confcommercio, Davide D’Adda e il docente di Sociologia all’Università Tor Vergata di Roma, Francesco Rao.
«Questa iniziativa è fenomenale e ci dà speranza – ha detto Giusy D’Angelo per Enpa – da anni tanti volontari lavorano per dare quello che necessita alla cura e all’accudimento degli animali. Finalmente con questa mutua è possibile garantire la salute, un diritto fondamentale per tutti, anche i randagi. Questo servizio lavora sulla prevenzione e quindi ha come finalità il benessere e la salute degli animali. Con la mutua veterinaria sono inoltre rimborsate le spese mediche degli animali associati».
«Con questo servizio che sarà operativo nei prossimi giorni diamo un supporto di natura veterinaria – ha commentato Claudio La Rosa per Miav – lo facciamo con un fondo sanitario specifico, a esempio con il vaccino gratuito, a tutte le fasce più deboli della popolazione che hanno con sé degli animali domestici. È possibile iscriversi anche online sul sito www.dottorbauedottormiao.it oppure telefonando al numero verde 800818100».
«È una bellissima iniziativa che unisce il mondo del sociale con associazioni molto importanti come Enpa a quello istituzionale, la sede della nostra Regione che ancora una volta si caratterizza per la grande sensibilità nei confronti della tutela degli animali – ha commentato l’assessore Gianluca Comazzi – siamo stati la prima regione ad aiutare i volontari nella gestione delle colonie feline e a mettere al centro anche le cure veterinarie per quelle famiglie ‘fragili’ che fanno fatica a curare i propri animali domestici».
«Un segno di vicinanza su un tema molto importante qual è la mutua veterinaria, un ulteriore modo per stare vicino alle persone che hanno una grande attenzione nei confronti degli animali da affezione – ha concluso il sottosegretario Mauro Piazza – questo si inserisce in una molteplicità di interventi che ha portato avanti in Regione Lombardia e che anche il consiglio regionale seguirà con grande attenzione. E dico questo poiché sta dando vita a tante iniziative e leggi che vanno proprio nel senso di una particolare attenzione per questo mondo».
Il legame tra amministrazioni pubbliche e servizi di sostegno e soccorso per animali è una realtà che si sta diffondendo sempre più in Italia, come testimoniano gli ultimi casi di Ventimiglia e Marcianise.