Lawrence Knight, 73 anni, dopo una diagnosi di demenza senile, viene ricoverato in una clinica di Manchester nel 2019. Tuttavia, i cani non sono ammessi e la sua Labrador, Millie, finisce in canile.
Come ha raccontato Elizabeth Ridley, avvocato dello studio legale Irwin Mitchell: «Quando Lawrence è stato ricoverato due anni fa era rimasto scioccato dalla notizia che non avrebbe potuto portare la sua Millie con sé». Infatti, all'uomo non erano rimasti molti familiari e, dopo la morte della moglie, Millie restava la sua unica compagna di vita. A causa della pandemia poi, le visite di Millie a Lawrence si erano anche tristemente interrotte.
È però intervenuta la Court of Protection inglese che ha giurisdizione su proprietà, affari finanziari e benessere delle persone che non hanno la capacità mentale di prendere decisioni da sole e la decisione è stata questa: Lawrence ha bisogno del suo cane e deve essere trasferito in una clinica che gli consenta di vivere insieme a Millie. Così i due hanno fatto le valigie e sono arrivati alla Lakeside Nursing Home, a Manchester.
Adesso vivono insieme in un luogo bellissimo proprio a due passi da un lago. Millie può stare vicina al suo pet mate e correre a perdifiato lungo i prati della nuova clinica. La manager del Lakeside Nursing Home, Gail Howard, ha aggiunto: «Millie è diventata parte integrante della nostra famiglia da quando è venuta a stare qui e porta felicità a tutti i residenti della clinica».
Fonte | Lakeside Care Home