Proseguono senza sosta orma da quattro giorni le ricerche di Penelope, una Greyhound nera che si è smarrita il 6 giugno a Ballò, frazione di Mirano, Comune in provincia di Venezia.
A occuparsi delle ricerche e a diffondere gli appelli della sua famiglia è l'associazione "Acchiappalevrieri”, specializzata proprio nel cercare, o restituire agli umani di riferimento, Levrieri smarriti: «Penelope è sgattaiolata fuori dal cancello della casa in cui abita, lasciato aperto per alcuni lavori – spiega a Kodami Debora Fiora, presidente di Acchiappalevrieri – Non si è allontanata di molto, anche perché dopo una ventina di metri un testimone ci ha riferito di avere visto un’auto urtarla. Lei è scappata, e si è diretta verso la stazione, ma da lì non sappiamo che strada abbia preso».
L’associazione, tramite i volontari, ha setacciato e sta setacciando i campi che circondano Ballò, la linea ferroviaria e l’intera cittadina, spingendosi anche nei Comuni limitrofi e distribuendo volantini: «Stiamo usando droni termici e cani da ricerca, ma non riusciamo ad avere alcuna informazione sui suoi movimenti dopo l’incidente – prosegue Fiora – La persona che l’ha urtata ci ha rintracciato e ci ha indicato la direzione verso cui l’ha vista scappare, ma non abbiamo altri elementi. Purtroppo Penelope è molto timida e riservata, molto reattiva come tutti i Levrieri, e ha un passato difficile, che la rende ancora più diffidente».
Penelope è stata infatti adottata un anno fa, dopo essere stata salvata dal circuito delle corse irlandesi: «Non ha avuto una vita vera sino a quando non è stata adottata – sottolinea Fiora – Stiamo mobilitando tutte le nostre risorse per trovarla, abbiamo circa 50 volontari in costante monitoraggio. Potrebbe essere andata a rifugiarsi in un terreno privato, non sappiamo se è ferita: i testimoni ci dicono di averla vista correre via dopo l’urto con la macchina, ma con l’adrenalina in circolo e lo spavento che sicuramente provava è difficile capire come stesse realmente». L'ipotesi è anche che qualcuno possa averla accolta, magari vedendola ferita, e non sappia delle ricerche in corso.
L’appello a chi l’avesse vista è chiamare i numeri 334/971 5726 o 349/3407782 e segnalare eventuali avvistamenti o altre informazioni, anche relative ai giorni scorsi, che potrebbero fornire indicazioni utili a capire dove potrebbe essersi diretta: «Se qualcuno invece dovesse incrociarla chiediamo di non tentare di prenderla né di rincorrerla, perché potrebbe spaventarsi e scappare – conclude Fiora – chiamateci, e interverremo immediatamente. È molto importante riportarla a casa, la sua famiglia l’aspetta ed è molto preoccupata».