Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha annunciato il rilancio del mattatoio che dopo quattro anni di stop presto potrebbe rientrare in funzione. L'annuncio arrivato via social negli scorsi giorni ha determinato la fine dell'alleanza con il Partito Animalista Europeo in vista del prossimo appuntamento elettorale e anche l'alzata di scudi di associazioni e attivisti che stanno programmando una manifestazione di protesta davanti al Comune.
Nel video Bandecchi giustifica la riapertura del mattatoio dicendo che avrebbe tentato di «uccidere questi animali, che saranno comunque consumati, in maniera cristiana e il più possibile educata, onesta e giusta».
Parole che hanno spinto le associazioni antispeciste e di tutela animale a intervenire. «Organizzerà a breve una manifestazione fuori dal Comune perché questo mattatoio non deve sorgere», annunciato a Kodami il presidente dell'associazione Fondazione Jigen, Maurizio Lombardi Leonardi.
Lombardi Leonardi ha segnalato la giravolta politica di Bandecchi, finalizzata all'elezione in sede europea: «Il Sindaco è anche coordinatore del partito Alternativa Popolare e intende riaprire il mattatoio di Terni per attingere al serbatoio di voti rappresentato dagli allevatori della zona che da tempo si lamentano perché per macellare i loro animali devono andare altrove».
Eppure Bandecchi aveva ricevuto il sostegno del Partito Animalista Europee con il quale stava valutando il progetto "Terni, una città innovativa e sostenibile. Carne coltivata come rivoluzione tecnologica" riguardante proprio l’alternativa etica alla macellazione degli animali. Pur continuando a dirsi favorevole alla carne coltivata, però, Bandecchi ha spiegato che non farà marcia indietro sul mattatoio.
Bandecchi nasce come imprenditore e fondatore dell'Università Niccolò Cusano, è stato eletto sindaco di Terni nel maggio 2023 ma per lui la campagna elettorale non è mai finita visto il prossimo appuntamento delle Europee previsto a giugno, dove si presenterà con l'area conservatrice di destra, nella quale l'imprenditore ha sempre militato.
Ora non resta che attendere la manifestazione degli animalisti al Comune, sperando che il Sindaco si trovi negli uffici e non altrove, impegnato in un lungo tour elettorale che potrebbe protrarsi sino a giugno.