È piuttosto facile in estate imbattersi nella Rhizostoma pulmo o polmone di mare, una medusa che per le sue grandi dimensioni può sembrare spaventosa, ma che, in realtà, è innocua, anzi, il suo avvistamento potrebbe proprio far parte di una tipica giornata di mare.
Avvicinandosi al luogo dell'avvistamento con attenzione è possibile osservare meglio la medusa: un grande cappello di forma semisferica e opalescente con i bordi sfrangiati blu-viola e, sotto di esso, 8 prolungamenti bianchi arricciati e grumosi. Non c'è dubbio: è proprio un polmone di mare.
Rhizostoma pulmo, la più grande medusa del Mediterraneo
La Rhizostoma pulmo, conosciuta anche come polmone di mare o medusa barile, è una grande medusa pelagica, ovvero il cui habitat è il mare aperto o l'oceano, diffusa nell'oceano Atlantico orientale, nel Mar Mediterraneo e nel Mar Bianco.
Gli esemplari giovani tendono ad avere una colorazione più trasparente, gli adulti molto più bianco-opalescente e il nome comune "polmone di mare" è dovuto al tipico movimento palpitante compiuto dalla medusa per muoversi. Fra le peculiarità di questo animale, però, sono le dimensioni a essere particolarmente importanti: questo animale può raggiungere i 50–60 centimetri di diametro e i 10 chili di peso, rappresentando la più grande medusa del Mediterraneo.
La medusa può talvolta comparire effettivamente, anche con banchi molto numerosi, lungo le spiagge e nelle zone delle bocche di porto da dove, grazie alle correnti di marea, possono accumularsi ed entrare in contatto con i bagnanti. In questo caso, tuttavia, non vi sono motivi di allarme né pericoli per l'uomo in quanto è una medusa innocua.
Quanto è urticante il polmone di mare?
I suoi tentacoli solitamente non risultano urticanti, tanto da permettere di poterla maneggiare senza conseguenze. Solo in alcuni casi, soprattutto su soggetti particolarmente sensibili, il contatto può provocare lievi irritazioni, che scompaiono comunque spontaneamente in breve tempo. Dunque, se durante il fatidico bagno rinfrescante si avvista un polmone di mare, niente panico, questi maestosi "navigatori gelatinosi" sono solo di passaggio e non rovineranno in alcun modo le vacanze.
Anzi, potrebbe essere addirittura considerato un buon auspicio poiché, fra le meduse che è possibile incontrare nel Mediterraneo, è fra le più innocue. Infatti, bisogna sicuramente stare più attenti quando il protagonista dell'incontro non è un polmone di mare ma una Pelagia noctiluca, conosciuta anche come medusa luminosa.
Più piccola e meno appariscente della Rhizostoma pulmo, la medusa luminosa si presenta con un colore bruno-violetto, con un ombrello di circa 10 centimetri di diametro, traslucido e diviso in 16 lobi da cui partono 8 lunghi tentacoli retrattili, molto urticanti e semi-trasparenti che possono estendersi anche fino a 2 metri. Anche in questo caso, però, non c'è bisogno di annullare le prenotazioni e lasciare cattive recensioni: anche se la medusa luminosa è più urticante del polmone di mare, le irritazioni dovute alla sua puntura regrediscono normalmente nell'arco di poche ore.