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25 Febbraio 2024
11:00

“Randagismo zero”: la nuova campagna di sensibilizzazione dell’LNDC Lampedusa

Sterilizzazioni, identificazioni e nuovi affidamenti questi sono gli obiettivi della nuova campagna di sensibilizzazione coordinata e voluta dalla LNDC Lampedusa dal nome "Randagismo zero".

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"Randagismo zero" è il nome del progetto dei volontari di Lampedusa della Lega Nazionale del Cane. L'iniziativa è partita la scorsa settimana e prevede non solo la procedura di sterilizzazione per i cani liberi ma anche l'identificazione tramite microchip e il loro relativo affidamento.

La presidente nazionale del LNDC Piera Rosati ha dichiarato: «La prevenzione del randagismo è fondamentale ovunque, ma a maggior ragione in un territorio piccolo e isolato come Lampedusa, dal quale gli animali non possono allontanarsi nemmeno volendo e per questo si corre il rischio del sovrappopolamento in pochissimo tempo. Gli unici strumenti per evitare che questo succeda sono l’identificazione e la registrazione degli animali presenti e la loro sterilizzazione, cosa che stiamo facendo con molta attenzione. Continueremo così per tutelare la vita degli animali e assicurare una buona convivenza con gli altri abitanti dell’isola».

Tutelare significa monitorare le zone in cui c'è maggiore presenza di animali liberi ma anche e soprattutto le zone periferiche in cui è più difficile anche solo riuscire ad avere, ad esempio, denunce di abbandono o maltrattamenti di animali. Anzi, molto spesso la cronaca ci restituisce storie di cani o gatti liberi trovati morti per avvelenamento e questo perché questi animali "danno fastidio" ed è quindi più facile liquidarli provocando loro atroci sofferenze.

«Il problema che stiamo affrontando oggi è dato principalmente dai cani vaganti di proprietà ma non ancora microchippati, che devono ancora essere sterilizzati e che possono quindi accoppiarsi e fare cuccioli – ha sottolineato Elettra Cirillo, volontaria LNDC in campo proprio a Lampedusa – Al momento ci sono ancora una decina di cani da identificare e sterilizzare. Se avessimo altre cucciolate la situazione sull’isola tornerebbe punto a capo con altri 50-60 cuccioli che vagherebbero per l’isola diventando selvatici. Per quanto riguarda i gatti ce ne sono circa 500 in tutta l’isola e 200 nel centro abitato, tutti randagi. Nell’ultima campagna fatta a novembre scorso nel abbiamo sterilizzati 140 e anche su questo fronte stiamo proseguendo».

La sensibilizzazione può declinarsi in diverse forme: attraverso campagne di sterilizzazioni, distribuendo volantini nelle piazze ma anche attraverso l'arte. Infatti, a sostenere la campagna "Randagismo Zero" è intervenuta anche Chiara Bracale, membro del direttivo di LNDC sezione di Varese, nonché fotografa. La volontaria ha partecipato ad un concorso fotografico, "International Pet Photographer of the Year – Sezione "Documentary”, portando uno scatto del piccolo Leo, un cane libero di Lampedusa morto nel 2022.

Leo era uno dei cani di quartiere, accudito e amato da tutta l'isola e dalle volontarie LNDC, era un punto di riferimento. Le sue foto sono diventate a settembre 2023 delle cartoline, vendute sull’isola, per dare un messaggio chiaro a cittadini e turisti: i cani di Lampedusa sono curati e seguiti e non presentano in alcun modo un pericolo.

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