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Adozioni consapevoli: è questo il tema centrale del secondo incontro organizzato dall’associazione animalista LAV, sede di Sciacca, riguardo ai temi della convivenza con gli amici a quattro zampe. L'appuntamento si è svolto venerdì 17 novembre, a Sciacca, in provincia di Agrigento, con l'obiettivo di promuovere attivamente la cultura della consapevolezza, sensibilizzando i cittadini riguardo all’importanza della decisione di accogliere un animale in casa.
Purtroppo, i dati sottolineano che il fenomeno dell'abbandono degli animali è ancora diffuso in tutto il territorio italiano, con particolare rilevanza nelle regioni meridionali. Questa triste realtà si traduce nell'occupazione completa dei posti disponibili nei canili da parte di animali che, troppo spesso, vengono abbandonati dai loro pet mate, in seguito a decisioni affrettate e sbagliate.
Non deve essere trascurato l'impegno significativo richiesto dalla convivenza con un animale e le responsabilità che derivano da questa importante e meravigliosa scelta. Proprio questo aspetto è stato affrontato in modo approfondito durante la conferenza, dove le attiviste LAV di Sciacca, hanno collaborato e discusso con esperti del settore per fornire una prospettiva completa su ciò che comporta prendersi cura di un essere vivente e senziente. La consapevolezza dell'importanza di una decisione così significativa è stata più volte sottolineata durante l'incontro, incoraggiando una riflessione ponderata da parte dei potenziali adottanti. Inoltre, le conferenze mirano a promuovere una cultura di responsabilità nei confronti degli animali, auspicando che, attraverso l'informazione e la sensibilizzazione, si possa ridurre il numero di casi di abbandono e sovraffollamento nei canili.
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L’incontro di venerdì è avvenuto in Sala Blasco, presso l’atrio superiore del Comune di Sciacca e ha riscosso un notevole successo. I temi approfonditi durante la giornata di venerdì hanno riguardato, in particolar modo, la convivenza con i cani.
I relatori, rispettivamente l’educatrice ed istruttrice cinofila Daniela Brunetto, l’assessora con delega al randagismo e benessere animale Agnese Sinagra e le volontarie, hanno discusso assieme ai cittadini di comprensione della comunicazione dei cani e di convivenza con i cani liberi e accuditi sul territorio.
Si è anche dato largo spazio alle discussioni sulle adozioni di cani adulti o di cuccioli e si è dibattuto sull’importanza di preferire l’adozione all’acquisto di un animale.
L’assessora Sinagra, dopo aver salutato e ringraziato i partecipanti, ha introdotto la conferenza comunicando ai concittadini una lieta notizia: a Sciacca, infatti, nei prossimi mesi sorgerà la prima Area verde totalmente dedicata ai cani, il primo spazio in cui pet mate e animali potranno passeggiare e giocare insieme, dedicandosi vicendevolmente del tempo.
«Questo ciclo di conferenze, organizzate dall’associazione animalista LAV, si sta rivelando un progetto interessante per la comunità, poiché permette ai cittadini, ed in particolare a quelli che convivono con cani o gatti, di interfacciarsi con esperti del settore, come veterinari ed educatori cinofili – spiega a Kodami l’assessore Sinagra – abbiamo affrontato anche il sensibile tema del randagismo e delle adozioni dai canili: il nostro augurio, infatti, è che non si verifichino più casi di abbandono e che avvengano più adozioni sul territorio».
Il terzo incontro, previsto per giorno 15 dicembre, sempre presso la Sala Blasco del Comune di Sciacca, sarà invece totalmente dedicato alla convivenza con i gatti e anche in questa occasione interverranno esperti del settore per diffondere sempre più cultura sul mondo dei felini.
«La città sta rispondendo molto bene e ci auguriamo che sempre più persone possano partecipare a questi eventi interessanti che la LAV sta organizzando sul nostro territorio»– dichiara a Kodami la presidentessa Iris Pedrazzi.
Colonie feline e gatti accuditi sul territorio, saranno dunque anche i prossimi temi oggetto di discussione: «Invitiamo tutti i cittadini a partecipare, anche chi non convive con animali. Chissà, magari, potrebbe essere la volta buona per informarsi e ponderare sull’importante gesto dell’adozione», conclude la volontaria Silvana Fazio.
