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Lo hanno legato al guardrail della tangenziale, sono risaliti in macchina e se ne sono andati, lasciandolo a se stesso: l’ultima storia di abbandono arriva da Campobasso, in Molise, protagonista un meticcio che è stato ribattezzato Rail proprio per le circostanze in cui è stato trovato.
Il cane è stato salvato venerdì 23 aprile dagli agenti della polizia municipale di Campobasso, intervenuta su segnalazione di una donna che lo ha visto accucciato nell’erba a pochi passi dalla trafficatissima tangenziale est. Chi lo ha abbandonato ha agganciato il guinzaglio alla lamiera e poi se n’è andato, senza avvisare nessuno e senza voltarsi indietro.
Un gesto duramente condannato anche dall’assessore alla Mobilità del Comune di Campobasso, Simone Cretella, che ha invitato chiunque abbia visto qualcosa a riferire alla polizia Locale: «Le peggiori bestie hanno due zampe – ha detto Cretella – Incredibile abbandono di un bellissimo e buonissimo cane di media taglia, vigliaccamente legato al guardrail sulla tangenziale est di Campobasso, in un punto pericolosissimo. Grazie alla Polizia Municipale per il pronto intervento, la messa in sicurezza del tratto di strada e la prima assistenza al cane, nell'attesa dell'arrivo del servizio di recupero. Al criminale che ha compiuto un simile gesto l'augurio sincero di finire, un giorno, nello stesso modo».
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Rail è stato affidato al canile municipale, dove è stato sottoposto a una visita. I veterinari stimano abbia circa cinque anni: non ha microchip, e non è stato quindi possibile risalire a umani di riferimento. Gli agenti che lo hanno salvato hanno immediatamente avviato le indagini per rintracciare chi lo abbia abbandonato, ma non ci sono a oggi immagini utili a ricostruire cosa sia accaduto né da quale macchina il cane sia stato fatto scendere. Le autorità hanno quindi rivolto un invito a chi venerdì pomeriggio si è trovato a percorrere la tangenziale Est: «Chi ha visto qualcosa lo riporti alla Municipale, anche in forma anonima».
Abbandonare un animale, oltre che essere un gesto spregevole – soprattutto nelle condizioni in cui è stato trovato Rail – è un reato punito dalla legge. Nello specifico dall’art. 727 del Codice Penale, che stabilisce che "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze".
Chi abbandona un animale rischia quindi l’arresto sino a un anno o una multa sino a 10.000 euro, ed è un reato che si configura non soltanto quando l’abbandono è intenzionale, ma anche se è frutto di un comportamento imprudente, negligente o compiuto in violazione di leggi, regolamenti, ordini o discipline o di norme che impongono determinate cautele.
L'estate scorsa su Kodami abbiamo realizzato una video inchiesta sul tema dell'abbandono, una pratica aumentata anche nell'estate della pandemia a seguito delle adozioni avvenute nel periodo di lockdown fatte con scelleratezza e senza pensare al benessere dell'individuo che si portava a casa. Adozioni fatte solo per compensare il senso di frustrazione da parte delle persone di essere chiuse in casa e che hanno portato, oggi, a incarcerare per sempre dei cani all'interno dei canili in cui sono stati poi relegati.
