Questo insetto cammina ondeggiando e lo fa per un motivo che non immagini

L’animale mostrato nel video è un esemplare di Siphanta acuta, conosciuto in inglese come "torpedo bug" (insetto siluro). Come molti altri insetti che imitano l'aspetto delle foglie, ha un modo di camminare particolare: si muove ondeggiando. Questo comportamento è una strategia evoluta per confondere i predatori, facendo sembrare l'insetto parte della vegetazione circostante che ondeggia con il vento.

Siphanta acuta appartiene alla famiglia Flatidae, un gruppo di insetti dell'ordine degli emitteri, lo stesso di cicale e cimici, conosciuti in inglese come planthoppers. Le sue dimensioni sono piuttosto ridotte: un adulto può raggiungere circa 5-10 mm di lunghezza, ma sono dotati di un aspetto davvero caratteristico, con un corpo piatto e ali che formano una sorta di triangolo, facendolo somigliare ad una piccola foglia. Le ali sono, infatti, di un verde brillante con delle venature che imitano le nervature delle foglie.

Come ulteriore stratagemma per non farsi individuare, oltre alla livrea criptica, questi insetti, come abbiamo detto, si spostano in maniera particolare: il movimento ondeggiante serve, infatti, a ridurre la probabilità di essere notata dai predatori, simulando il movimento naturale delle foglie mosse dal vento per passare inosservato. Questo è un tipo di mimetismo criptico (o criprtismo) comportamentale, che insieme a quello visivo (l'aspetto simile a una foglia), aumenta significativamente  le probabilità di sopravvivenza dell’animale.

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di Simona Sirianni

Siphanta acuta è originaria dell'Australia, ma si è diffusa in varie parti del mondo, compresi gli Stati Uniti, l'America Centrale, l'Asia e alcune isole del Pacifico. Vive su piante di diverse specie, inclusi alberi e arbusti, preferendo ambienti caldi e umidi.

Questa specie per l'uomo non rappresenta un pericolo diretto: non morde, non punge e non è vettore di malattie per l'essere umano. Tuttavia, può essere dannosa per le coltivazioni, poiché questo insetto si nutre della linfa delle piante, perforando i tessuti vegetali con il suo apparato boccale.

In grandi numeri, può causare danni significativi alle piante ospiti, indebolendole e rendendole più suscettibili ad altre malattie o infestazioni. Alcune delle colture più colpite includono agrumi, vite, eucalipto e varie piante ornamentali.