Questi pesci maschi costruiscono dei castelli con i sassi per far colpo sulle femmine

Il cavedano testablu maschio costruisce nidi con i sassi per attirare la femmina e proteggere le uova, mostrando un comportamento riproduttivo straordinario e cure parentali spesso sottovalutati nei pesci.

2 Agosto 2024
12:27
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Tra i fiumi e torrenti cristallini dell'America del Nord, si nasconde uno dei più affascinanti spettacoli della natura: il rituale riproduttivo del cavedano testablu (Nocomis leptocephalus), un pesce d'acqua dolce poco conosciuto, se non agli appassionati di fauna ittica, che ci regala uno degli esempi più straordinari di dedizione e ingegno nel regno animale: i maschi costruiscono un vero e proprio castello in acqua per fa colpo sulle femmine.

Il cavedano testablu è un pesce di dimensioni modeste, con una lunghezza che raramente supera i 15 cm. Il suo nome deriva dalla caratteristica colorazione blu della testa, particolarmente evidente durante la stagione riproduttiva nei maschi, che possiedono anche vistosi tubercoli sulla propria testa. La livrea del corpo varia dal grigio al verde oliva, con sfumature argentee sui fianchi.

Questo piccolo gioiello d'acqua dolce è diffuso principalmente lungo la costa orientale degli Stati Uniti, dal Maryland fino alla Georgia, prediligendo i corsi d'acqua limpidi e ossigenati con fondali di ghiaia e sabbia, dove trova rifugio tra i sassi e la vegetazione subacquea. La sua dieta è piuttosto variegata e include insetti, crostacei, e piccoli organismi acquatici.

Ma è durante la stagione riproduttiva, che si svolge tra la primavera e l'inizio dell'estate, che il cavedano testablu rivela il suo repertorio etologico più straordinario. Il video in evidenza mostra infatti in modo spettacolare il comportamento del maschio durante la stagione degli amori: in un impulso di dedizione e ingegno senza pari, inizia a raccogliere sassi e ghiaia con la bocca, trasportandoli con pazienza sul fondo del fiume.

Con movimenti meticolosi e instancabili, crea così un cumulo di sassi, un vero e proprio castello-nido che può raggiungere anche il mezzo metro di diametro. Questo comportamento, oltre a rappresentare un enorme sforzo fisico, ha anche un preciso scopo biologico. Il cumulo di sassi non solo serve a far colpo sulla femmina, ma offre anche un ambiente sicuro dove deporre le uova, al riparo dai predatori e dalle correnti forti.

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Foto di Maryland Biodiversity Project

Il maschio continua a lavorare al nido anche dopo l'arrivo della femmina, assicurandosi che sia sempre in condizioni ottimali. Il corteggiamento culmina quando poi la femmina, soddisfatta della propria dimora fatta di sassi, inizia a deporre le uova, che il maschio feconderà immediatamente dopo completando l'opera e il proprio rituale di corteggiamento.

E nonostante la femmina possa deporre le uova in più nidi costruiti da diversi partner, il cavedano testablu maschio rimane sempre devoto alla sua opera, continuando a proteggere e ristrutturare il proprio nido anche dopo la fecondazione e fino alla schiusa delle uova. Questo comportamento non solo garantisce una maggiore probabilità di sopravvivenza per i piccoli, ma sottolinea anche il ruolo fondamentale del maschio nella cura della prole.

Il comportamento di questo piccolo e instancabile costruttore, con il suo complesso rituale riproduttivo, ci offre una lezione di dedizione e ingegno. In un mondo in cui spesso si sottovaluta l'importanza delle cure parentali nei pesci, il comportamento di questa specie ci ricorda quanto complessi e affascinanti possano essere anche gli animali più trascurati e fin troppo spesso sottovalutati.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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