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26 Settembre 2024
10:56

Quando e perché usare il trasportino per il cane: i consigli pratici da seguire

Il trasportino, o kennel, per il cane è utile in diverse situazioni: dai lunghi viaggi alle visite dal veterinario. Anche in casa, tuttavia, può essere uno strumento utile o una buona pratica da inserire nella routine proprio per abituarlo in caso serva all'improvviso ma dipende sempre dalla personalità di Fido.

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Il trasportino o kennel è uno strumento utile per vari motivi e che spesso è demonizzato ma può risultare invece molto utile in determinate situazioni. Non è infatti da intendere – se utilizzato nella maniera corretta – come una gabbia in cui rinchiudere il cane per un tempo indefinito ma bensì come un posto che può ricordare una tana: contenitivo e confortevole in cui il cane sa di trovare un luogo sicuro e al riparo.

Ci sono degli accorgimenti a cui prestare attenzione come una graduale abituazione che cresce di pari passo alla costruzione di una rappresentazione mentale positiva da parte del cane associata alla calma, al riparo e al riposo. Infatti Fido deve sapere che quando è dentro al suo trasportino non verrà disturbato da nessuno, quindi posizionatelo in un luogo tranquillo della casa, fuori dal passaggio ma non troppo isolato e impegnatevi, soprattutto in fase iniziale, a non cercare nessun tipo di interazione quando è nella sua tana.

Il trasportino, usato così, è un po' come quando il vostro cane va sotto al lettone: un luogo appartato e coperto in cui poter abbassare la guardia e godersi un riposo più profondo.

In quali occasioni mettere il cane nel trasportino?

Personalmente non uso il trasportino in casa per Zero, il mio cane, ma solo in macchina. Per com’è strutturata la nostra casa attualmente, Zero non mi da l’idea di averne bisogno. I suoi luoghi di riposo più appartati li trova nella doccia, sotto il letto e nella sua cuccia. Potrei pensare ad un eventuale inserimento di un kennel  – sempre che lo gradisca – ad esempio se la conformazione del letto non gli desse la possibilità di sonnecchiarci sotto e in ogni caso lascerei sempre anche la classica cuccia a disposizione. Ma non sono certa che il mio cane anche in quel caso lo usi, visto che abbiamo già provato a tenerne uno in casa con scarso interesse da parte sua, nonostante l’abituazione e tutto il processo di avvicinamento.

Uso il mio esempio perché offre dei buoni spunti di riflessione. Il primo è che non a tutti i cani piace stare nel trasportino: ci sono soggetti che perpetuano a ignorarlo ed altri che ne apprezzano i benefici sin da subito. Nel primo caso non bisogna mai forzare la mano: ricordo che ogni cane ha i suoi gusti e preferenze.

Il secondo punto è che non è la sostituzione della cuccia classica: hanno funzioni diverse e, a meno che il cane non dimostri una marcata e totale preferenza, consiglio sempre di lasciare a disposizione entrambi.

La terza e importante considerazione è che sarà il cane a dirci se ne ha bisogno o meno.

Tenuto aperto in casa un kennel può essere anche utile per cani particolarmente timorosi, con la funzione di “bunker anti cose spaventose”. I botti, i temporali sono solo alcuni esempi ma anche persone sconosciute o bambini possono causare disagio in determinati soggetti. Si può pensare, ad esempio, di creare in casa un luogo sicuro, ricavato in una stanza non troppo isolata ma al riparo dal passaggio frequente, con un cancelletto che possa delimitarne l’ingresso e, se il cane lo apprezza, si può mettere all’interno del trasportino. Quest'ultimo infatti, potrebbe essere un ottimo supporto per un cane preoccupato per dargli un luogo di tutela e deresponsabilizzarlo dalla situazione in cui suo malgrado è immerso.

Oltre che per l’uso domestico, il trasportino è richiesto nei mezzi di trasporto come il treno e aereo per le taglie piccole o in macchina se non avete la rete di separazione tra sedili anteriori e posteriori. Se riconosciuto come luogo sicuro dal cane può essere un ottimo alleato durante i viaggi perché Fido così saprà di avere il suo posto riservato in cui potersi rilassare.

Ad ogni modo abituare il cane al kennel può tornare utile in diverse altre occasioni come la visita dal veterinario o in situazioni di urgenza. Per questo consiglio, anche se non si ha l’imminente intenzione di usarlo, di provare a introdurlo nella vita quotidiana e vedere come reagisce il vostro compagno canino.

Quanto tempo può rimanere il cane nel trasportino?

Appurato che le dimensioni del trasportino devono essere consone alla taglia del vostro cane, il tempo in cui può rimanerci dentro, con la porticina chiusa, dipende molto da quanto è abituato, quanto gli piace, dalla tipologia e personalità del cane.

In linea di massima, meno un cane è abituato a stare chiuso all’interno e minore sarà il tempo in cui ci riuscirà a stare, mentre più lo associa positivamente ad un luogo sicuro da cui ne trae calma maggiore sarà il tempo di permanenza “forzata” a cui resisterà.

In caso di utilizzo per trasporto, però, ogni due ore fatelo uscire per sporcare e sgranchirsi.

Per quanto riguarda l’uso domestico invece non vi è la necessità di sapere quanto tempo può stare il cane all’interno del trasportino: in questo caso la porticina va lasciata sempre aperta e il cane potrà decidere autonomamente i tempi.

5 piccoli accorgimenti da tenere per renderlo più confortevole

Assicuratevi che il trasportino sia adatto per la dimensione del cane: deve avere la possibilità di muoversi (alzarsi, sdraiarsi e girarsi) all'interno senza sentirsi costretto.

Abituate il cane gradualmente: lasciate il trasportino sempre aperto in casa per una prima esplorazione autonoma per poi gradualmente invitare il vostro cane ad entrarci.

Rendete il kennel familiare: posizionate al suo interno una copertina di Fido a cui è già affezionato e soprattutto in fase di abituazione lasciate anche all’interno un masticativo o un kong ripieno.

Massimo rispetto del suo riposo: se volete che si crei una buona associazione, è molto importante che il cane non venga sottoposto a stimoli improvvisi o bruschi mentre si trova all’interno. Al contrario deve sapere che è un posto di completo relax, in cui può lasciarsi andare. Se posizionato in macchina, assicuratevi che sia ben fissato.

Feromoni rassicuranti: nel caso di un viaggio o anche di un temporale in ambiente casalingo, per aiutare il vostro cane a rilassarsi potete spruzzare un prodotto calmante a base di feromoni all’interno del trasportino.

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Martina Campanile
Istruttrice cinofila
Sono istruttrice e riabilitatrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico, mi occupo di mediare nella relazione tra cane e umano: sin da piccola è un tema che mi ha affascinato e appassionato. Sono in continuo aggiornamento e penso che non si smetta mai di imparare, come mi insegna ogni giorno Zero, un meticcio sardo che è il mio compagno di vita.
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