British e Scottish, Shorthair o Longhair, sono due razze di gatto che hanno molto in comune. Non solo perché entrambe ammettono sia il mantello semilungo sia il corto, ma anche perché il British, di fatto, è parte integrante dei programmi di selezione per lo Scottish Fold.
Tra British e Scottish c'è però una differenza sostanziale: lo Scottish Fold presenta una mutazione che provoca la caratteristica arricciatura delle orecchie, portata avanti da un programma di promozione e selezione genetica, e legata a una malattia delle ossa e delle cartilagini, aspetto totalmente assente nel British.
Le origini del gatto British e del gatto Scottish Fold
Lo Scottish Fold nasce su iniziativa di due allevatori di British Shorthair che nel 1961, intercettando una cucciolata di meticci in cui alcuni micetti presentavano delle curiose orecchie ripiegate, decisero di avviare un programma di selezione che fissasse questo carattere.
Successivamente si scoprì che la mutazione in grado di provocare l’arricciatura delle orecchie è, in realtà, dovuta ad una malattia genetica a carico delle ossa e delle cartilagini (osteocontrodisplasia) che provoca un ampio range di sintomi, da una "semplice" zoppia alla deformazione dolorosa degli arti. Questo, sfortunatamente, non ha ancora portato al divieto di selezione di questa discutibile razza ma gli allevatori cercano di “diluire” gli effetti della mutazione evitando l’accoppiamento tra Scottish e promuovendo quello tra Scottish e British o tra Scottish e American Shorthair.
In questo modo, in ogni cucciolata, solo il 50% statistico dei gattini nasce con le orecchie arricciate ed è eterozigote per il tratto (ha cioè una sola copia del gene portatore della tara genetica il che, in linea teorica, ne mitigherebbe l’espressione).
Il British, dal suo canto, è razza assai tradizionale in Europa. È il gatto “nazionale” del Regno Unito, dove viene allevato da prima del 1871, anno di nascita della selezione artificiale del gatto di razza. Per molti anni è stato allevato insieme al Certosino ma i loro standard sono stati separati nel 1977 e da allora i programmi di selezione sono indipendenti.
Chi è lo Scottish Fold, il gatto con le orecchie piegate
Lo Scottish Fold è un gatto che trova nelle orecchie ripiegate in avanti la sua caratteristica principale ed identificativa. Questo tratto così particolare è dovuto ad una mutazione genetica che nel gatto provoca l’osteocontrodisplasia, una malattia a carico delle cartilagini e delle ossa.
Tutti i soggetti con le orecchie arricciate presentano la mutazione genetica e persino alcuni soggetti con le orecchie dritte potrebbero presentarla a causa della sua espressività variabile.
Gli effetti della malattia non sono necessariamente visibili nei cuccioli ma, così come esistono soggetti asintomatici a vita, esistono anche quelli che sviluppano forme severe e dolorose di alterazioni alle cartilagini e alle ossa in giovanissima età.
Dal punto di vista morfologico, lo Scottish Fold è un gatto compatto, dal muso corto e il mantello in due varietà di lunghezza, long hair e short hair e sono ammesse tutte le colorazioni incluso il colorpoint. Il suo standard è giocoforza molto simile a quello del British.
Chi è il gatto British, Longhair e Shorthair
Anche il British può presentarsi nella varietà pelo semilungo e pelo corto e in una gran tavolozza di colori e, dal punto di vista morfologico, è molto simile allo Scottish Fold, ad eccezione delle orecchie che sono piccole ma dritte. Nel British, infatti, non c’è traccia della mutazione che consente l’arricciatura delle orecchie dello Scottish.
Il British è un gatto compatto e muscoloso, con un folto e denso mantello dalla consistenza croccante (crispy). La testa è larga, il profilo corto e largo, gli occhi grandi e rotondi. Le varietà di colore vanno dai mantelli a tinta unita ai bicolori, i tabby, gli argentati e i colorpoint.
Si tratta di un gatto sornione ma adattabile e mite, non particolarmente amante delle smancerie e in grado di conservare le sue capacità di cacciatore, se inserito in un contesto che gli consente di alimentare questa parte del suo repertorio comportamentale.
Le differenze tra Gatto British e gatto Scottish Fold
Dal momento che in ogni Scottish Fold c’è un 50% di sangue da British o American Shorthair, le differenze non sono così nette, né da un punto di vista morfologico né temperamentale, fatte salve le variabilità individuali che, quando si parla di gatti, sono sempre molto spiccate.
La differenza principale sta, naturalmente, nelle orecchie. Non sono mai stati fatti studi che chiarissero se e quanto l’arricciatura delle orecchie comprometta le capacità comunicative degli Scottish Fold ma potremmo scommetterci che, almeno di primo acchito, un British sia più “intellegibile” per un altro gatto che lo incontri la prima volta.