Il Bouledogue Francese è un cane da compagnia (Gruppo 9, sezione 11A: molossoidi di piccola taglia), mentre il Bulldog Inglese, secondo la catalogazione ufficiale di Enci, è un molossoide di tipo mastino (Gruppo 2, Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e cani bovari svizzeri, sezione 2.1. molossoidi di tipo mastino).
Alcuni confondono queste due razze, soprattutto per via del nome simile, che potrebbe trarre in inganno, e per il fatto che entrambe hanno il caratteristico muso schiacciato tipico dei cani brachicefali, che li porta a soffrire spesso di problematiche legate alla respirazione.
Le differenze tra il Bouledogue Francese e il Bulldog Inglese però sono molte e vanno al di là della distinta origine geografica: riguardano sia l'aspetto che alcuni tratti della loro personalità.
La storia e l'origine delle due razze
Le origini degli antenati del Bulldog Inglese che conosciamo oggi risalgono probabilmente all'epoca romana, quando le conquiste degli imperatori portarono questi forti cani a diffondersi in tutta Europa. Inizialmente il loro ruolo era quello di sorvegliare le proprietà, proteggere il bestiame e difendere gli uomini. Una volta giunti nelle isole britanniche, però, vennero incrociati con alcuni cani locali, dando vita al cosiddetto "Pugnace Britanni".
Nel Medioevo assunsero anche il compito dei guardiani dei macellai e a partire dal 1200 cominciarono a venire usati per i combattimenti con i tori. Fu allora che ebbe inizio la selezione vera e propria della razza odierna, che prende appunto il nome di "cane da toro".
Questa pratica crudele rimase in vigore fino al 1800 e il Bulldog (che al tempo veniva chiamato anche Bondogge) è stato a lungo allevato con l'obiettivo di renderlo adatto proprio ai combattimenti. Le rughe che caratterizzano il suo muso, infatti, erano utili perché non venisse accecato dal sangue. Il muso schiacciato, invece, permetteva di avere un morso potente, grazie all'ampiezza della bocca.
Nel 1835 i combattimenti divengono finalmente illegali e il Bulldog rischia di estinguersi, ma alcuni appassionati della razza iniziarono a selezionarli nuovamente provando a prediligere caratteristiche più adatte alla convivenza a stretto contatto con gli esseri umani.
Per quanto riguarda il Bouledogue Francese, le origini sono davvero controverse e non vi è una teoria unica. Vi è però un punto comune con il Bulldog, ovvero il fatto che, anche in questo caso, molto probabilmente ebbe inizio tutto all'epoca dei Romani. Alcuni sostengono che sia un discendente del Dogue de Bordeaux, altri ritengono invece che possa trattarsi di un incrocio tra un piccolo Bulldog Inglese (arrivato in Francia durante la Rivoluzione Industriale) e un Terrier boule o un Ratier, ovvero due razze che venivano un tempo utilizzate per cacciare i roditori che infestavano gli ambienti.
I Bouledogue si diffusero rapidamente in particolare nell'alta società e proprio questo è il motivo per cui al giorno d'oggi vengono catalogati nel gruppo dei cani da compagnia.
Le differenze fisiche tra Bouledogue Francese e eBulldog Inglese
Sebbene entrambi presentino il muso schiacciato e una corporatura solida e muscolosa, tra loro vi sono alcune differenze importanti. La prima riguarda la dimensione. Il Bouledogue Francese, infatti, è di piccola taglia e non supera i 30 centimetri di altezza, per 8/14 chili. Ha il pelo corto, che può essere tigrato, fulvo o bianco con pezzature.
Il Bulldog Inglese, invece, è di taglia media (37/40 centimetri), può arrivare anche a 25 chili di peso e il suo mantello oltre ad essere fulvo e pezzato, può essere anche bianco.
Per entrambe le razze è evidente la manipolazione avvenuta nei secoli da parte dell'uomo, che li ha resi due cani dall'aspetto davvero particolare, allontanandoli sempre più da ciò che erano un tempo, favorendo invece tratti estetici che possono arrivare a risultare pericolosi per la loro salute.
Le differenze comportamentali tra Bouledogue Francese e Bulldog Inglese
Molto spesso il Bulldog Inglese e il Bouledogue Francese vengono scelti su base estetica, ma così facendo si rischia di non prestare la dovuta attenzione ai loro bisogni e ai loro desideri. Questi due cani, infatti, non desiderano trascorrere la propria intera giornata sul divano a non fare niente, anche perché nessun cane accetterebbe questo stile di vita.
Si tratta di due cani dotati di una fortissima motivazione affiliativa, che li rende estremamente felici di poter far parte di un gruppo, all'interno del quale cercano di assumere un ruolo attivo. Ciò che differenzia le loro personalità, invece, è la motivazione sociale. Mentre il Bouledogue tende spesso ad apprezzare l'incontro con persone esterne al proprio gruppo, il Bulldog preferisce concentrarsi sui suoi umani preferiti.
II pet mate possono sentirsi sicuri in compagnia di questi cani, perché entrambi hanno il desiderio di proteggere chi appartiene alla famiglia (motivazione protettiva). Amano anche mettersi in gioco in attività competitive, come ad esempio tirando una treccia, oppure provando a raggiungere per primi un gioco. Quando ne hanno la possibilità, però, hanno anche il desiderio di cooperare con i propri umani e accompagnarli durante le proprie giornate, a patto che non vengano obbligati a sforzi eccessivi.
Chi non li conosce potrebbe non pensarci, ma quando sentono che qualcosa li riguarda ed è sotto la loro responsabilità, possono manifestare anche comportamenti volti ad allontanare gli avventori, perché portano con sé, dalla loro storia di combattimenti e guardia, anche la motivazione possessiva e quella territoriale.
Nel Bulldog Inglese, in particolare, tutti questi aspetti potrebbero mostrarsi più moderati, perché tende ad essere pigro e piuttosto che intervenire in maniera rapida e immediata, potrebbe restare steso qualche secondo in più sul pavimento fresco (in estate) o caldo (in inverno).
I problemi di salute di Bouledogue Francesi e Bulldog Ingles
Un ulteriore elemento che accomuna queste due razze è purtroppo legato alla loro salute. Il Bouledogue e il Bulldog, infatti, sono cani che tendono ad avere una salute piuttosto fragile e ciò è dovuto alla selezione da parte dell'uomo che ne ha manipolato l'aspetto, portando entrambi questi cani a soffrire di sindrome brachicefalica (BAOS) che porta ad anomalie congenite che riguardano l’apparato respiratorio. Le narici sono in entrambi i casi molto strette, il palato molle è allungato e ispessito e la trachea è deforme, oltre ad essere più piccola della norma. Stiamo parlando di malformazioni che complicano non poco la respirazione, causando rumori respiratori, starnuti invertiti e altri sintomi che impediscono di condurre una vita in completa salute.
Per tutti questi motivi se si decide di vivere con un Bulldog Inglese o con un Bouledogue Francese, in fase di adozione è davvero importante prestare attenzione e affidarsi ad un allevatore che abbia realmente a cuore il benessere dei cani e lo dimostri evitando di selezionare soggetti con una morfologia del muso eccessivamente schiacciata e quindi invalidante.