Parlare di felini può voler dire riferirsi a una delle 37 specie (di cui 36 selvatiche) che appartengono alla famiglia Felidae, tra cui il ghepardo, il puma, il giaguaro, il leopardo, il leone, la lince, la tigre e il gatto domestico. In generale, sono mammiferi carnivori solitamente silenziosi, e noti per l’agilità e i sensi sviluppati.
Tuttavia, identificare comportamenti universali tra i felini si rivela un compito quasi impossibile, data la loro varietà in termini di dimensioni, socialità e habitat. Anche di fronte a comportamenti che sembrano simili, non possiamo affermare con certezza che siano comuni a tutte le specie di felidi, né che siano regolarmente mostrati sia dagli individui selvatici che da quelli in cattività. Peraltro, sappiamo che certi comportamenti sono specie-specifici, come il raspare il terreno con le zampe posteriori associato alla marcatura con urina.
Questa azione, che serve a rendere il segnale olfattivo anche visivamente evidente, si osserva nella maggior parte delle specie appartenenti alle linee evolutive dell'ocelot e del genere Panthera, ma risulta presente solo in una specie all'interno della linea del gatto domestico, il gatto di Pallas. Di seguito vediamo alcuni moduli comportamentali che potrebbero idealmente essere inclusi in un etogramma standard per i felini.
Tolettatura reciproca
Questo comportamento, noto in inglese come allogrooming, si verifica quando un felino lecca il pelo di un altro individuo, tipicamente nella zona della testa e del collo. Nei gatti domestici, l'allogrooming può coinvolgere anche soggetti di specie differenti, come persone o cani.
Morso della nuca
Il morso della nuca è tradizionalmente considerato uno dei tratti distintivi più netti tra "piccoli felini" e "grandi felini", questo comportamento è in realtà presente in entrambi, sebbene manifestato in modi leggermente differenti.
Nei felini più piccoli e nei gatti domestici, il maschio afferra il retro del collo della femmina con i denti durante l'accoppiamento, mantenendo il morso anche per tutta la durata della copula. Una volta si riteneva che nei grandi felini, come leoni, tigri e giaguari, il morso alla nuca della femmina da parte del maschio fosse assente durante l'accoppiamento, per evitare il rischio di ferirla gravemente coi suoi grandi canini. Tuttavia, si è scoperto che tale comportamento esiste, sebbene sia eseguito in forma attenuata. Nei grandi felini, inclusi (ma non limitati a) quelli appartenenti al genere Panthera, il maschio esegue un morso controllato al momento o subito dopo l'eiaculazione, senza però serrare la presa.
Pattugliamento
È una delle attività dei felini. Quando esprimono questo comportamento, sono all'erta e camminano intorno in modo calmo e deliberato, fermandosi periodicamente per esplorare o marcare.
Rotolamento sulla schiena
Quando si rotola sulla schiena mostrando la pancia e tenendo tutte le zampe all'aria, il felino assume una postura che può indicare due stati d'animo distinti. Se il comportamento è accompagnato da soffi e orecchie rivolte all'indietro, è chiaro che si tratta di una reazione agonistica. Al contrario, lo stesso schema può essere espressione di gioco: in questo caso, il felino si rotola ma senza i segnali di tensione, come i soffi e le orecchie indietro, dimostrando così la sua intenzione ludica.
Vita sociale
La maggior parte delle specie di felidi vive in solitudine, ad eccezione dei leoni (Panthera leo) e di alcune altre specie che formano gruppi meno estesi, come i gatti domestici e i ghepardi (Acinonyx jubatus).