È davvero difficile determinare con precisione quale sia stato l'animale preistorico più forte di sempre, sia perché molte specie fossili non sono ancora mai state scoperte, sia perché le misure di dimensioni e forza sono valori stimati che si basano su dati incompleti e ipotesi che cambiano nel tempo. In più non esiste un modo unico per valutare la forza di un animale: la forza è correlata alla massa, quindi animali più grandi saranno sicuramente più forti, oppure animali carnivori avranno un morso più forte rispetto agli erbivori.
Tra gli animali più grandi e quindi potenzialmente più forti ci sono i sauropodi, i giganteschi dinosauri erbivori dal collo lungo come Argentinosaurus, ma anche formidabili predatori come Tyrannosaurus rex e Deinosuchus, rispettivamente il dinosauro e il coccodrillo con il morso più forte scoperti finora. Menzione d’onore per Indricotherium, il mammifero terrestre più grande di sempre e Mosasaurus, un rettile marino che dominava i mari del Mesozoico.
Argentinosaurus
Se consideriamo la forza fisica come la capacità di spostare oggetti e modificare il paesaggio o di contrastare l’attacco di altri animali, certamente una taglia che superi certe dimensioni può essere determinante: il gruppo di animali terrestri più grandi mai esistiti è quello dei sauropodi, ovvero i celebri dinosauri dal collo lungo, che hanno superato in alcuni casi anche i 30 metri di lunghezza da capo a coda.
;Resize,width=270;)
Determinare quale sia stato il sauropode più forte o più grande è davvero complesso, poiché queste informazioni si basano fossili non sempre completi e stime orientative dei volumi muscolari. Tuttavia, un sauropode spesso citato per la sua enorme taglia e presunta forza è l'Argentinosaurus, ritenuto uno dei dinosauri più grandi che siano mai esistiti, se non il più grande.
Alcune stime indicano che potesse tranquillamente raggiungere i 35 metri di lunghezza per un peso massimo di 80 tonnellate, rendendo gli adulti totalmente inattaccabili da qualsiasi tipo di predatore naturale. Argentinosaurus visse circa 95 milioni di anni fa, durante il periodo Cretaceo, in Sud America e grazie alla sua mole e alla sua struttura era un animale dotato sicuramente di una forza straordinaria, anche se ad oggi stimarne un valore preciso rimane impossibile.
Tyrannosaurus
Probabilmente il dinosauro più famoso di tutti è il Tyrannosaurus rex, noto per essere uno dei più grandi predatori che siano mai apparsi sulla Terra. Apparso alla fine del Cretaceo, circa 72 milioni di anni fa, poteva raggiungere una lunghezza di 13 metri e le 8 tonnellate di peso, secondo le stime più alte.
Il T. rex aveva una forza muscolare considerevole e le sue potenti mascelle, in combinazione con i denti affilati, gli permettevano di infliggere morsi potenti: le stime sulla forza del suo morso vanno dai 64.000 N ai 195.000 N, rendendolo di fatto uno degli animali dal morso più forte che siano mai esistiti. Nonostante l’incertezza delle stime, la sua struttura corporea massiccia e la muscolatura robusta suggeriscono che fosse un predatore estremamente potente.
Deinosuchus
L’animale che al momento si suppone abbia il morso più forte di sempre è il Deinosuchus, un gigantesco coccodrillo preistorico, vissuto in Nord America al fianco dei dinosauri, durante il periodo Cretaceo, circa 80 milioni di anni fa. Con una lunghezza di oltre 10 metri e mezzo si tratta di uno dei coccodrilli più grandi mai scoperti finora e le stime massime sulla forza del suo morso vanno dai 235.000 ai 295.000 N, rendendolo di fatto uno dei predatori più forti di sempre.
Indricotherium
Con un'altezza di oltre 5 metri al garrese, una lunghezza di circa 7,5 metri e un peso che poteva raggiungere le 20 tonnellate, il Paraceratherium è considerato il mammifero terrestri più grande mai scoperto. Sebbene le prove dirette sulla sua forza siano limitate, le sue dimensioni massicce suggeriscono che potesse avere una notevole potenza fisica. Questo possente animale era un parente dei rinoceronti e visse durante l'Oligocene in Eurasia, circa 30 milioni di anni fa.
Mosasaurus
Alcune specie di Mosasaurus sono tra i rettili marini più grandi e forti di sempre: la e stime sulla lunghezza della specie più grande, M. hoffmannii, vanno dai 13 ai 17 metri e, per quanto questo animale risulti quindi lungo circa la metà di una balenottera azzurra, si ipotizza che, in quanto predatore attivo, avesse non solo una grande forza nel morso ma anche una muscolatura in grado di consentirgli potenti scatti per agguantare le prede. Visse alla fine del Cretaceo e si estinse insieme ai dinosauri durante l’estinzione di massa di 66 milioni di anni fa.
