video suggerito
video suggerito
31 Dicembre 2021
10:08

Precipita dal sentiero e resta intrappolata su una cengia: Milly salvata dal Soccorso Alpino

Milly, giovane Cocker Spaniel, è caduta da un sentiero durante un'escursione in val Rosandra restando bloccata tra due pareti a strapiombo. Gli operatori del Soccorso Alpino l'hanno recuperata arrampicandosi.

1.551 condivisioni
salvataggio cane

Un salvataggio complesso e delicato, finito fortunatamente nel migliore dei modi: Milly, Cocker Spaniel precipitata da un sentiero e rimasta intrappolata su una cengia, è stata recuperata incolume.

L’intervento è stato a cura dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia, chiamati mercoledì nel tardo pomeriggio da una coppia che aveva fatto un’escursione con il cane in zona San Dorligo della Valle (Trieste), in val Rosandra. Durante la passeggiata Milly, una piccola Cocker, si era allontanata cadendo dal sentiero e finendo circa 15 metri più sotto, su una cengia circondata da due pareti di roccia molto ripide. Impossibile per lei risalire e per gli umani scendere e così è scattata la richiesta di soccorso ai professionisti.

Gli operatori del Soccorso Alpino sono arrivati sul posto e hanno capito subito che non sarebbe stato possibile neppure per loro raggiungere Milly calandosi dall’alto, né arrivare dal basso in modo diretto. A quel punto hanno dovuto pensare a un’altra soluzione: con l'aiuto della scala dei Vigili del Fuoco, posizionata dal basso ad alcuni metri di distanza rispetto alla parete a strapiombo, quattro soccorritori si sono arrampicati fino a raggiungere un sistema di cengie e paretine utilizzato anche dagli amanti dell’arrampicata. A quel punto si sono mossi, in sicurezza, fino a raggiungere la cagnolina.

Immagine

Milly era fortunatamente incolume, solo molto spaventata. Dopo averla assicurata al guinzaglio gli esperti del Soccorso Alpino l’hanno presa in braccio, si sono nuovamente calati ai piedi della parete, dove nel frattempo erano arrivati anche i suoi umani, e l’hanno affidata a loro: «Per statuto ci dedichiamo al salvataggio delle persone e non degli animali, che è un compito a cui si dedicano egregiamente i vigili del fuoco – è stato il commento degli operatori – ma ci sono sempre le eccezioni».

Correre e perlustrare, le motivazioni del Cocker Spaniel

L'esplorazione di Milly si è conclusa quindi al meglio, ma è bene ricordare che il Cocker Spaniel Inglese, piccolo cane nato per correre nei boschi dietro il selvatico, ancora oggi si porta dietro un ampio ventaglio di motivazioni che riflettono la sua vera natura e che lo spingono a esplorare, con il rischio di finire in situazioni potenzialmente pericolose.

A influire sui suoi comportamenti all'aperto sono soprattutto la motivazione cinestesica e quella perlustrativa, che in questi cani si traducono in un costante bisogno di muoversi. Il Cocker deve correre, esplorare, fiutare una traccia, seguire sentieri inerpicati e zampettare nel fango come un vero cacciatore, e se a questo si aggiunge la motivazione predatoria, i boschi sono per i Cocker la dimensione ideale.

Bene dunque garantire loro la possibilità di dare sfogo a un'esigenza e di esprimersi attraverso il movimento, facendo però sempre attenzione alle zone in cui si passeggia, soprattutto se si decide di evitare il guinzaglio per lasciarli liberi di correre.

Avatar utente
Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social