Ha davvero dell'eccezionale l'avvistamento avvenuto ieri, 14 aprile 2021, nelle acque dell'isola di Ponza. Una rarissima balena grigia (Eschrichtius robustus) è stata filmata mentre nuotava placidamente nel mare limpido di fronte alla spiaggia spiaggia del Frontone. Non era mai accaduto prima e si tratta infatti del primo avvistamento in assoluto mai registrato nelle acque italiane.
I video dell'avvistamento, pubblicati da vari utenti e dalla pagina Facebook Cooperativa Barcaioli Ponzesi, sono diventati immediatamente virali e mostrano un esemplare apparentemente in difficoltà nuotare a pochissimi metri dalle imbarcazioni che lo hanno ripreso. Il cetaceo, monitorato dal pronto intervento della Capitaneria di Porto, dopo aver costeggiato Cala Core e Cala Inferno ha poi ripreso il largo.
Un tempo la balena grigia viveva anche nelle acque del Mediterraneo e dell'Atlantico, dove si è estinta all'inizio del XVIII secolo. La caccia massiccia e indiscriminata ha risparmiato solamente due popolazioni del Pacifico settentrionale, quella nordamericana e quella asiatica. Nel 2010 un altro esemplare era già stato confermato al largo della costa di Israele nel mar Mediterraneo e questo nuovo avvistamento fa ben sperare per un possibile ritorno stabile nel mare nostrum.
Questi enormi mammiferi marini, che possono raggiungere i 15 metri di lunghezza e pesare oltre 40 tonnellate, ogni hanno compiono straordinarie migrazioni tra le aree in cui mangiano e trascorrono la maggior parte del tempo e quelle in cui si riproducono.
Ad ottobre, quando il ghiaccio artico avanza, le balene grigie del Pacifico orientale iniziano un lungo viaggio di circa 10mila km verso Sud. Partendo dalle fredde acque dei mari di Bering e Chukchi arrivano nelle calde lagune del Golfo della California, coprendo mediamente circa 120 km al giorno. Qui si accoppieranno e daranno alla luce i loro piccoli, per poi ripartire nuovamente verso Nord quando arriva la primavera. Questo incredibile viaggio di andata e ritorno (fino a 22mila km totali) è considerata la migrazione più lunga tra tutti mammiferi.