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19 Luglio 2024
18:34

Pitbull ferisce 3 persone all’Aquila, due sono gravi

Un Pitbull ha ferito il suo umano di riferimento e altre due persone all'interno di una villetta all'Aquila. Le autorità stanno indagando per chiarire i motivi e la dinamica dell’accaduto.

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Un incidente ha scosso la comunità di Sant’Elia, una frazione dell'Aquila, dove un cane identificato come un Pitbull ha ferito il suo umano di riferimento e altre due persone all’interno di una villetta. Le autorità stanno ancora indagando per chiarire i motivi e la dinamica dell’accaduto, ma secondo le prime ricostruzioni le conseguenze dell’episodio sono state particolarmente gravi.

La persona che ha subito i danni peggiori è stata una donna di 73 anni che ha riportato ferite riportate agli arti superiori del corpo e diverse fratture. L'anziana è stata trasferita d’urgenza in ospedale dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Al momento si trova in rianimazione e la sue condizioni restano critiche. Anche un'altra persona, coetanea, è stata ferita, mentre una terza persona è stata ferita in modo più lieve, ma ha avuto in ogni caso necessità dai soccorsi.

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti prontamente la Polizia municipale, il personale del 118 e i veterinari della Asl 1. Questi ultimi hanno prelevato il Pitbull e lo hanno trasferito all'interno del canile comunale, dove il cane resterà in attesa che la situazione venga chiarita. Gli inquirenti stanno cercando di capire le cause che hanno portato l'animale ad agire in modo questo modo. Inoltre, non è ancora noto se il cane fosse regolarmente registrato.

Un episodio che arriva dopo il caso di Eboli, dove un bimbo di poco più un anno è stato ferito e ucciso da due cani proprio di questa razza. Quando ci chiediamo se i Pitbull sono aggressivi, in molti casi ci stiamo ponendo la domanda sbagliata. Come ha spiegato in un video l'educatore cinofilo Luca Spennacchio, gli antenati di questi cani venivano utilizzati per i combattimenti contro i propri simili. Ciò che ancora oggi il Pitbull porta con sé di questo suo passato legato a questa triste usanza, oggi vietata, sono alcuni fattori come la reattività, l'eccitabilità e una forte motivazione competitiva. Per riuscire a gestirli è quindi necessaria una profonda conoscenza della storia e delle caratteristiche di questi individui.

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Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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