Un piccione dalle forme decisamente insolite è il protagonista di un video condiviso più e più volte sui social negli ultimi giorni. Molti utenti hanno iniziato a parlare di strane mutazioni o deformità dell’animale, ma, in realtà, queste bizzarre caratteristiche sono state selezionate proprio da noi esseri umani seguendo uno stravagante gusto estetico.
Si tratta di un gozzuto inglese, una razza di piccione domestico sviluppata selezionando determinate caratteristiche tramite incroci nel corso di molti anni. Questi uccelli hanno zampe lunghe e coperte di lunghe piume fin sopra le dita, corporatura esile e un grosso gozzo gonfio che dà il nome alla razza. Il loro aspetto particolare era già noto a Charles Darwin, che li descrisse in The Variation of Animals and Plants Under Domestication nel 1868, affermando che la razza era «forse la più distinta tra tutti i piccioni domestici».
Tutte le razze di piccione domestico derivano dalla domesticazione del piccione selvatico occidentale (Columba livia). Gli allevatori hanno poi selezionato tratti relativi a dimensioni, forma, colore e comportamento, in maniera simile a come accaduto per cani e gatti, fino ad ottenere più di 800 razze diverse, 1100 contando le varietà regionali. Nessun altro animale domestico si è mai ramificato in una varietà tale di forme e colori.
Il gozzuto inglese fa parte di un gruppo di razze chiamato “fancy pigeons" ovvero piccioni stravaganti, allevati per l’estetica e la competizione in mostre, fiere e altri concorsi, in contrapposizione ai piccioni usati in gare “sportive” di volo o a quelli destinati al consumo culinario. Furono proprio gli spettacoli organizzati a Londra a metà del 1800 in cui venivano mostrate le bizzarre estetiche delle razze ad attirare l'attenzione di Charles Darwin. È noto che lo stesso scienziato incrociò alcuni “fancy pigeons" per studiare la variazione all'interno delle specie, che ebbe un ruolo importante nello sviluppo di idee sull'evoluzione che portò poi alla pubblicazione della sua opera più importante: L’origine delle specie.
Ancora oggi si tengono numerosi eventi in tutto il mondo che vedono l’utilizzo di questi animali per l’intrattenimento del pubblico, quello che però è cambiato rispetto al 1800 è la nostra consapevolezza nei confronti degli esseri viventi. Selezionare razze di qualsiasi specie senza tener conto dei problemi di salute che gli animali possono sviluppare è una pratica crudele che non ha più senso nella nostra società moderna. Il gozzuto inglese, infatti, ci risulta strano e quasi “mostruoso” proprio perché creato secondo un’estetica e un’etica che non ci appartengono più.