L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha presentato un esposto ai Carabinieri e contestualmente una richiesta di accesso all’Asl di Vibo Valentia per fare luce sulla vicenda di una Setter sotto shock, tremante e semi-paralizzata, accalappiata a Mileto in provincia di Vibo Valentia, le cui cure sono state prese in carico dall’associazione.
La delegata Oipa, Samantha Mercadante racconta a Kodami: «La mattina del 2 febbraio Petra – così chiamata dai volontari – è stata accalappiata sul territorio comunale di Mileto ed era in evidente difficoltà. Dopo il primo soccorso, Petra è stata portata al canile di San Gregorio d’Ippona. È stata sottoposta dall’Asl a un esame radiografico, secondo il quale non sono stati riscontrati traumi o lesioni. Le sue condizioni non sono migliorate neanche il giorno dopo ed è rimasta all'interno del suo box per più di un giorno senza uscirne».
Sono stati i volontari Oipa a chiedere che Petra venisse immediatamente trasportata in una clinica convenzionata per ulteriori accertamenti, ricevere le necessarie cure o, in alternativa, che venisse affidata a loro.
«E così, abbiamo portato la cagnolina a un centro veterinario di fiducia, a nostre spese – continua Samantha Mercadante – Le lastre hanno evidenziato una frattura della seconda vertebra cervicale e frattura dell'ulna, fratture non rilevate dall’Asp. Le sue condizioni erano palesemente gravi. Abbiamo di conseguenza presentato un accesso agli atti per conoscere nei particolari tutte le attività svolte dall’autorità sanitaria competente».
Ora Petra sta tentando in tutti i modi di risollevarsi grazie alle cure che sta sostenendo l’Oipa: « Il nostro timore è che avesse avuto una frattura all'interna colonna cervicale e che quindi potesse rimanere paralizzata per sempre. Ma la nostra veterinaria ci ha riferito che la frattura era limitata e circoscritta, noi presumiamo che sia stata provocata da una bastonata, ma purtroppo non ne abbiamo le prove. Abbiamo iniziato una cura con antinfiammatori e piano piano la frattura si sta risanando da sola, in caso contrario sarebbe stata necessaria un'operazione».
Petra è forte e lo sta capisce da come riesce, da sola, a rimettersi in forma, dimostrando una grande forza di volontà: «C'è da parte sua una gran voglia di ricominciare a camminare autonomamente. Da quando ha iniziato la cura – conclude Samantha – a piccoli passi sta cercando di riconquistare la sua libertà».
Per ulteriori informazioni sull'adozione chiamare si può scrivere a vibovalentia@oipa.org o telefonare al 348 3480273