Le gazze (Pica pica), conosciute per la loro intelligenza e adattabilità e con l'appellativo poco lusinghiero di "ladre", hanno ormai colonizzato anche gli ambienti urbani. È molto facile quindi vederle nei nostri giardini, specialmente in primavera e in estate, quando hanno nidi, uova e piccoli da accudire. Durante questo periodo, sono infatti molto più attive e visibili, poiché cercano grandi alberi adatti su cui poter nidificare oppure sono alla costante ricerca di cibo per crescere i loro piccoli. Queste risorse abbondano nelle nostre aree verdi, rendendo quindi i giardini un luogo ideale per metter su famiglia in tranquillità o trovare da mangiare.
Cosa attira le gazze nel tuo giardino
Le ragioni per cui le gazze frequentano i nostri giardini sono numerose. Innanzitutto, in primavera, cercano alberi ad alto fusto, come i pini, su cui costruire i loro nidi. Il nido delle gazze è fatto di rami spogli di medie dimensioni, e possono trovare facilmente questo materiale nei nostri giardini anche se hanno il nido nelle vicinanze. Inoltre, il giardino offre una fonte abbondante di cibo: le gazze sono onnivore e si nutrono di scarti alimentari, materiale vegetale come i semi, insetti, invertebrati, cibo per animali domestici e persino uova e piccoli di altre specie di uccelli che nidificano tra i cespugli e le siepi.
Nei nostri giardini, le gazze e altri uccelli possono quindi trovare quasi tutto ciò che serve loro per sopravvivere, nidificare o alimentare i loro piccoli. Talvolta, inoltre, non è raro vedere anche piccoli gruppi familiari composti anche da 5-6 individui tutti insieme. In questi casi, si tratta di intere famiglie composte dai genitori e dai loro figli che, una volta lasciato il nido, continuano a essere accuditi o fare pratica con il volo e la ricerca di cibo.
Cosa fare se trovi una gazza in giardino
Se avvisti una gazza nel tuo giardino, non c'è bisogno di fare nulla di particolare. Questi uccelli sono innocui sia per noi che per i nostri animali domestici. Essendo una specie selvatica protetta, inoltre, non è possibile disturbare o addirittura rimuovere i loro nidi e uova. Se hanno scelto il tuo giardino per nidificare, potrebbero però diventare ancora più chiassose e agitate quando ci si avvicina troppo, percependoci come una minaccia per i loro piccoli. Questo comportamento durerà però per poco meno di due mesi, il tempo necessario affinché i piccoli siano pronti a volare via, ristabilendo così la tranquillità del giardino.
Talvolta, potrebbe anche capitare di trovare piccole gazze a terra non ancora pronte per volare o cadute dal nido. Se sono senza piume, con gli occhi ancora chiusi e se non si reggono in piedi, vanno assolutamente portate quanto prima in un Centro di Recupero per Animali Selvatici (CRAS). Se sono già grandicelle, saltellano e hanno quasi un piumaggio completo, se non ci sono gatti o altri pericoli nei paraggi possono anche essere lasciate lì, se ne occuperanno i loro genitori. In ogni caso, mai raccoglierle e provare ad accudirle da soli.
Oltre che essere vietato dalla legge, potrebbe condannarle per sempre. Le gazze cresciute "a mano" da persone non esperte, perdono la naturale diffidenza verso gli esseri umani, difficilmente imparano a cavarsela da sole e non potranno più tornare libere.