Uno dei comportamenti che di più hanno affascinato gli entomologi, mentre studiavano le colonie sociali delle formiche, è quello relativo al trasporto dei cadaveri all'esterno del formicaio. Tutte le formiche infatti sono istintivamente istruite per trascinare all'esterno il corpo delle loro sorelle defunte, così da liberare il passaggio all'interno dei cunicoli che formano la loro casa. Questa però non è l'unica ragione che spinge questi insetti a svolgere questo compito.
Le formiche, notoriamente parsimoniose, hanno infatti sviluppato delle particolari tecniche che permettono loro di sfruttare i corpi dei loro defunti come una preziosa risorsa per ottenere delle importanti risorse alimentari.
Le formiche portano via le formiche morte?
Le formiche quando si trovano davanti ad una loro compagna morta, che presenta ancora l'odore caratteristico della loro famiglia, si preoccupano di prelevarla dal punto in cui la trovano e di darle una "giusta sepoltura", portandola all'esterno o poco lontano della colonia, indipendentemente dell'età e della loro classe sociale.
Nel mondo delle formiche, infatti, sia le operaie che i soldati, come anche le vecchie regine morte, subiscono tutte lo stesso dignitoso destino e vengono accompagnate fuori dalla colonia, così da non ostacolare il passaggio delle loro sorelle ancora in vita. E il sistema gerarchico di questi insetti è così preciso che tutte le formiche, al di fuori delle regine, delle "principesse" e dei maschi, passano parte della loro esistenza a ripulire la colonia dai cadaveri dei loro parenti, oltre che a scacciare gli eventuali intrusi che riescono ad accedere al suo interno.
Sono infatti pochissime le formiche che sfuggono a questo destino. Tra queste, per esempio, ci sono le formiche femmine sessuate (le cosiddette "principesse") che producono i propri odori e ormoni sessuali all'interno di una colonia già abitata da una regina. In questo caso, infatti, queste femmine vengono uccise dalle operaie e smembrate sul posto come se appartenessero ad un gruppo nemico.
La cura delle operaie nel portare via fuori i cadaveri delle altre formiche non deve però sorprendere. Per loro infatti è abbastanza vantaggioso eliminare questi corpi e predisporli poco lontano dal vero accesso al formicaio. Come infatti vedremo, così riescono a ottenere diversi obiettivi fondamentali per la loro sopravvivenza, rendendo questi corpi una risorsa molto importante, a cui possono accedere al momento del bisogno.
Esiste un cimitero delle formiche?
Visto che le formiche sono in grado di prendersi cura dei cadaveri delle loro compagne devono per forza di cosa trovare un luogo in cui "seppellirle".
I cimiteri delle formiche possono essere di due tipologie differenti. Il primo tipo lo possiamo paragonare a dei magazzini o a dei piccoli depositi, in cui le formiche collocano i corpi delle loro compagne sottoterra, in profondità o nei pressi dell'accesso del formicaio. Questa tipologia di cimitero però è solo temporaneo. Ha lo scopo di collocare i corpi delle formiche che sono appena morte e che non sono ancora entrate nella fase di decomposizione vera e propria.
In questi cimiteri le formiche collocano un gran numero di insetti prima di sbarazzarsene definitivamente all'esterno della colonia. Fungono più da punto di appoggio e consentono a questi insetti di trasferire velocemente i cadaveri da un punto ad un altro della colonia, senza incrociarsi con le altre operaie che importano il cibo dall'esterno.
La seconda tipologia di cimitero è invece quella che possiamo considerare "definitiva". Questo luogo di sepoltura si trova quasi sempre poco lontano l'accesso dal formicaio o in una sala così profonda da risultare quasi scollegata al resto dell'intricato sistema di cunicoli.
Il cimitero è posto in un ambiente separato rispetto i magazzini e le strade in cui le operaie trasportano il cibo perché la decomposizione di massa degli insetti produce una grande quantità di gas e può divenire un problema sanitario per tutte le formiche. Essendo però questi insetti particolarmente esperti di tattica militare, quasi sempre la posizione del cimitero principale viene scelta seguendo dei ragionamenti difensivi che permettono ad un formicaio di mimetizzarsi nei confronti di un attacco esterno, effettuato da un'altra colonia di formiche.
I cimiteri in pratica fungono da muro di contenimento, per le invasioni. Quando un gruppo di formiche attacca infatti un'altra famiglia di questi insetti, per prima cosa deve trovare l'accesso del formicaio, dietro a questi cimiteri colmi zeppi di insetti in putrefazione. Inoltre deve oltrepassare i cumuli di insetti morti, che fungono da difesa fisica all'invasione.
Per questa ragione, dunque, agli occhi di una formica invasore converrà molto di più desistere o cominciare a trafugare i cadaveri dai cimiteri piuttosto che faticare per raggiungere la colonia in cui intanto si è iniziato a radunare i soldati per la difesa.
Questi cimiteri inoltre possono essere utilizzati per altri scopi, che a breve elencheremo, e possono raggiungere dimensioni diverse. Si va infatti dai piccoli cumuli di cadaveri, tipiche delle campagne italiane, ai grossi ammassi di formiche in putrefazione di alcune specie che abitano la foresta amazzonica, che possono radunare milioni di resti.
Perché le formiche costruiscono cimiteri?
Una delle ragioni che spinge le formiche a spostare i cadaveri delle loro compagne all'esterno della propria tana è quella igienica e sanitaria. Se i corpi delle formiche morte infatti rimanessero incustodite all'interno delle stanze e dei canali del formicaio, marcirebbero velocemente e subirebbero quei processi di decomposizione che attirerebbero funghi nocivi e i batteri, aumentando le probabilità che insorgano delle pericolose malattie all'interno della tana.
L'aria del formicaio si riempirebbe inoltre di gas, di seguito alla decomposizione collettiva di centinaia – se non migliaia – di formiche ogni giorno. Questo gas, oltre a risultare non particolarmente piacevole all'olfatto delle formiche in quanto segnale di morte, alla lunga potrebbe asfissiare gli insetti o interrompere la comunicazione chimica fra le diverse classi sociali del gruppo.
Oltre alle ragioni difensive, esposte poco sopra, le ragioni pratiche della costruzione dei cimiteri sono connessi anche alla produzione di cibo. Per quanto infatti possa sembrare strano, considerando che le formiche sono particolarmente timorose nei confronti della proliferazione dei funghi, quando trasportano i cadaveri dei defunti all'interno dei cimiteri manipolano il loro corpo, permettendo a determinate specie di funghi di attaccarne la superficie. Lo fanno, inoltre, attraverso una selezione precisa dei funghi che devono crescere sul corpo delle loro compagne morte, in modo tale che questi parassiti diventino loro straordinari alleati.
I funghi selezionati e fatti crescere sul corpo delle formiche morte sono infatti quasi sempre per loro commestibili o producono delle sostanze zuccherine, di cui si nutrono. In estrema ratio, durante le carestie, esiste anche la possibilità che questi insetti si nutrano dei corpi dei loro cari, ma abitualmente le formiche cercano di limitare le forme di cannibalismo, poiché possono comportare problemi molto gravi alla salute delle operaie.
Eliminare infine cadaveri dal formicaio permette inoltre a questi insetti di limitare il più possibile il numero di parassiti e di necrofagi che si sviluppano negli ambienti caldi e umidi.