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19 Febbraio 2024
15:12

Perché il mio gatto non è affettuoso

I gatti come gli umani hanno il proprio carattere e può succedere che non siano affettuosi o così espliciti nel mostrare il loro amore. Detto questo ovviamente ci possono essere anche dei motivi per cui il micio non vuole le coccole e non ne fa al suo pet mate. Vediamo quali possono essere.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Quando si sceglie di vivere con gatto, tanti vorrebbero che fosse un coccolone, alla continua ricerca di contatto e prossimità. Talvolta, però, non è così perché gli animali, come gli umani, hanno ognuno una propria pesonalità. Il gatto, infatti, può non essere affettuoso anche solo perché caratterialmente è meno incline a mostrare i suoi sentimenti. Poi ci possono essere altri motivi come ad esempio aver avuto esperienze negative precedenti, essere stressato o anche malato.

Perché il mio gatto non mi fa le coccole?

Non c’è sempre una ragione specifica per cui il gatto non è "coccoloso": il carattere di ogni gatto varia e c'è da considerare anche la razza che conta tanto. Questa precisazione è importante e ci permette di specificare che esistono appunto diverse motivazioni e che saperle riconoscere e interpretare è molto importante per avere una relazione migliore con il proprio amico.

Se il gatto viene adottato, per esempio, potrebbe aver avuto dei brutti approcci con gli umani prima di essere accolto in famiglia e questo può condizionare il suo essere affettuoso con il pet mate attuale.

Un’altra motivazione potrebbe essere che il micio non si sente a suo agio nella casa: questo potrebbe dipendere dal cibo che non è di suo gradimento, da una lettiera che non gli piace, da una cuccia poco confortevole o ancora dalla presenza di altri gatti o altri animali in generale.

Il comportamento dell’umano nei confronti del gatto è un altra forte motivazione per cui il gatto può mostrare pochi approcci affettuosi: se lo si considera poco, se ci si sta insieme un tempo molto limitato, se lo si lascia molto da solo non ci si può aspettare che sia invece aperto e predisposto all'interazione affettuosa.

Il gatto potrebbe anche stare male: spesso i felini che non sono in salute tendono a isolarsi, a nascondersi e a fuggire dalle interazioni. E' bene consultare il vostro veterinario di fiducia in questo caso se avete visto un repentino cambio di atteggiamento.

Perché il mio gatto si allontana da me?

A volte succede che il gatto si allontani dal suo pet mate e le ragioni per cui quando ci avviciniamo l'animale si allontana possono essere molteplici.

La prima è molto semplice: in quel momento non ha voglia di interagire. I gatti sono così, non sono sempre disponibili, come del resto non lo sono i cani per quanto animali molto diversi.

Un'altra possibilitò è che il gatto non ha alcuna necessità di trovare un riferimento umano, poiché non vive in branco. Il gatto è un animale che bada a se stesso in ogni occasione, quindi non si sente in dovere né di obbedire né di stare alle regole. Pertanto, per esempio, se le coccole del suo pet mate non lo soddisfano, si allontana. Questo non significa che non ci siano delle ragioni e capirle può aiutare a interrompere questa modalità di non interazione.

Anche in questo caso, infine, potrebbe stare male e cercare sollievo nella solitudine, oppure gli potrebbe essere stato fatto un torto al quale reagisce allontanandosi.

Si può rendere un gatto più affettuoso?

Chiaramente se il motivo è l’indole, sarà difficile renderlo un altro tipo di gatto: meglio sarebbe lasciargli esprimere la sua personalità e il suo carattere. Oltretutto, costringerlo sarebbe inutile e molto stressante per il micio.

Tuttavia, per incoraggiarlo a essere un po’ più affettuoso, si possono mettere in atto alcune modalità nel rapporto con lui: si deve, intanto, avere pazienza e non forzarlo verso comportamenti che non gli sono graditi e non pretendere di subissarlo di coccole se lui non vuole.

Altrettanto importante è rispettare gli spazi del felino e fare in modo che la casa in cui lo si accoglie abbia tutto ciò che gli serve. Ancora è importante prendersi cura del micio non solo dal punto di vista pratico ma anche da quello emotivo, fornendo quindi un ambiente sicuro e confortevole, premi e ricompense per il comportamento affettuoso e dedicare del tempo ogni giorno per giocare e interagire con lui.

Sono i piccoli gesti con cui gli si fa capire che la sua presenza è importante e rispettata quelli che vengono apprezzati. Del resto l’affetto dei gatti non è "gratis": per farsi coccolare bisogna meritarlo e conquistare la loro fiducia.

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Simona Sirianni
Giornalista
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