Le fusa sono uno dei suoni e dei comportamenti più peculiari dei felini domestici, una sorta di “ronzio” basso e ritmico che i nostri compagni di vita emettono in diverse situazioni. A seconda della loro intensità, e delle motivazioni che lo spingono a farle (anche molto diverse tra loro), può succedere che il gatto tremi quando fa le fusa. Ci sono diversi aspetti da considerare, a seconda del contesto e dello stato emotivo. Importante dunque valutare e comprendere quando e se bisogna preoccuparsi.
Emozione e piacere
Nella stragrande maggioranza dei casi i gatti fanno le fusa quando si trovano in una situazione e in un ambiente che dà loro serenità e in cui si sentono a loro agio. Può capitare quando vengono accarezzati, quando stanno per addormentarsi in braccio o di fianco al pet mate e in generale quando si sentono bene. A seconda della corporatura del gatto e dell’intensità con cui vengono emesse le fusa è possibile sentirlo tremare leggermente, una sorta di "vibrazione" che coinvolge tutto il corpo.
Stress o paura
Anche se siamo abituati a pensare che il gatto faccia le fusa quando è contento, sereno e a proprio agio, i gatti possono emetterle anche quando sono angosciati o sofferenti per motivi di stress, paura o di salute. In situazione di forte sofferenza fisica o psichica, infatti, alcuni gatti potrebbero tentare di auto rassicurarsi e lenire il dolore attivando questa bassa vibrazione che agisce anche su muscoli e ossa, e che stimola il cervello a rilasciare ormoni che li aiutano a rilassarsi. Il tremore, dunque, potrebbe non essere legato tanto alle fusa, quanto alla paura o al dolore che il gatto sta sentendo in quel momento.
Attivazione del sistema nervoso
Il processo di fare le fusa è ancora oggetto di studio da parte dei ricercatori, ma è ormai acclarato che comporta una serie complessa di attivazioni del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Gli scienziati si sono infatti interrogati a lungo sul meccanismo alla base delle fusa, e tra le ipotesi avanzate in passato c’è che potessero dipendere dalla vibrazione del vaso sanguigno più grande, chiamato vena cava, amplificato poi dalla cassa toracica, o ancora dalla vibrazione dello ioide, l'osso che si trova alla base della lingua.
Uno studio recente sembra invece indicare che le fusa vengano emesse attraverso la laringe, grazie al passaggio dell'aria durante la respirazione: rapide contrazioni causerebbero il caratteristico suono a bassa frequenza (quella media oscilla tra 21,98 Hz e 23,24 Hz) che viene percepito anche al tatto attraverso la vibrazione.
Nel processo è coinvolto anche il sistema nervoso, e il tremolio potrebbe essere una risposta naturale durante l'attività delle fusa.
Regolazione della temperatura
Come detto, tremore e fusa non sono sempre collegati, ma possono presentarsi semplicemente insieme. Se il gatto ha freddo, per esempio, potrebbe tremare per questo e allo stesso tempo emettere le fusa.