Morsi notturni e corse sul letto possono essere un'esperienza molto consueta per chiunque viva con un gatto. Scopriamo cosa c'è dietro questo comportamento e se c'è modo di prevenirlo.
Uno dei aspetti più problematici della vita con un gatto è legato alla sua attività notturna. Non tutti i gatti sono attivi di notte, anzi la maggior parte si adatta allo stile di vita e ai tempi della famiglia e, superata l’età giovanile, tendono poi a dormire la notte – magari facendo qualche capatina alla ciotola – ed essere più attivi di giorno.
Tuttavia, esistono sempre degli irriducibili che, insieme ai giovani, possono mostrarsi particolarmente irrequieti mentre noi vorremmo solo dormire, magari mordendoci i piedi, le mani o, comunque, svegliandoci. E questo può avvenire per vari motivi.
Gioco notturno
Molto spesso il gatto non fa altro che giocare. I gatti sono animali crepuscolari, hanno la tendenza innata ad essere più attivi di notte e alcuni di loro manifestano tutta la loro vivacità proprio mentre noi siamo tra le braccia di Morfeo! Questo è vero soprattutto in gatti casalinghi, giovani, che passano molte ore del giorno da soli, senza stimoli e senza niente da fare e che di notte, anche stimolati dalla presenza dei proprietari, cercano di ravvivare l’ambiente. Ecco perché può accadere che “aggrediscano” mani e piedi, inscenando lotte e cacce prede immaginarie.
Che fame!
A volte è la fame a renderli inquieti e a portarli a cercare di creare una serie di diversivi per svegliarci, farci scendere dal letto ed aprire una scatoletta! Accade soprattutto ai gatti che non hanno accesso indiscriminato al cibo ma lo ottengono in maniera razionata. Per loro costituzione, i gatti sono pessimi candidati a lunghe ore di digiuno ed è abbastanza fisiologico che verso le 4-5 del mattino vengano a svegliarvi, magari anche usando il morso come espediente per farvi da sveglia.
Corse fra pari
Può capitare che un gatto morda o graffi durante la notte perché nostro malgrado siamo stati coinvolti in giochi di lotta e di inseguimento tra conviventi. A volte, preso dall’eccitazione del gioco, un micio può avere la tendenza a mordere qualunque cosa di “vivo” ci sia nelle vicinanze e se ad esserci è un nostro piede o una mano, tutto fa brodo.
Alterazioni del comportamento
E’ molto raro ma può accadere che un gatto morda le nostri parti scoperte in piena notte, mentre dormiamo. In genere si tratta di aggressioni abbastanza inaspettate, improvvise, fuori da ogni apparente logica, il gatto si mostra particolarmente nervoso e può continuare a minacciare con miagolii o soffi anche dopo l’attacco.
Come evitare che il gatto mi morda quando dormo
Visto che le cause possono essere diverse, ognuna di esse richiamerà soluzioni differenti.
Un gatto che gioca o che si attiva di notte, in qualche modo sta manifestando il bisogno di muoversi, di “fare” ma anche di “essere” un gatto. Sarà importante arricchire la sua giornata di attività per appagarlo maggiormente ed evitare che passi troppe ore ad annoiarsi.
Se il gatto si mostra affamato, sappiate che ogni volta che vi alzerete per dargli da mangiare, confermerete la sua idea che darvi la sveglia è il modo migliore di riempire lo stomaco. La soluzione, tuttavia, non può essere ignorarlo perché questo vorrebbe dire ignorare la sua richiesta di soddisfare un bisogno primario; molto più agile ed efficace è lavorare sul suo regime nutrizionale passando – ove nulla osti – ad una somministrazione ad libitum.
Se il problema è legato alle scorribande notturne con un suo convivente si può anche prendere la misura drastica di non concedere loro l’accesso alla camera da letto di notte: è una misura a cui, se introdotta correttamente, i gatti possono abituarsi senza problemi.
Se il comportamento del gatto appare eccessivo, ingiustificabile o se è stato tale da produrre delle ferite, sarà il caso di chiedere un consulto medico – per scongiurare la presenza di alterazioni cliniche – e poi comportamentale. Nel frattempo, come misura cautelativa, sarà meglio tenere chiusa la camera da letto nelle ore notturne.