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23 Dicembre 2021
9:30

Perché il cane scodinzola quando dorme?

Perché il cane scodinzola quando dorme? La risposta va cercata nella sfera più intima, quella del sogno, che appartiene ai cani tanto quanto agli umani.

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Nella convivenza quotidiana con un cane, capita di osservarlo anche nei momenti di maggiore intimità e rilassatezza, quelli in cui non è del tutto consapevole di ciò che lo circonda, e di notare comportamenti che fanno sorridere e anche sorgere domande. Durante il riposo, in particolare, non è raro sorprendere i cani mugolare, muovere le zampe e in alcuni casi scodinzolare. Ma perché il cane scodinzola quando dorme?

I cani scodinzolano perché sognano

La risposta è allo stesso tempo semplice e complessa. Quella semplice è che con tutta probabilità – se parliamo di un cane profondamente addormentato e che dunque non percepisce, per esempio, il suono della nostra voce cui potrebbe reagire – il cane sta sognando, e che proprio come accade agli umani si lascia andare a movimenti guidati dal sogno. La risposta complessa riguarda invece la natura dei sogni del cane e come sognano.

Quello che sembra certo a oggi è che i cani sognano, proprio come noi: i sogni fanno parte del ciclo del sonno, e i cani hanno un ciclo molto simile a quello degli umani, abbandonandosi a un sonno sempre più profondo in cui il cervello è poco attivo, il respiro sempre più lento e il tono muscolare diminuisce. A quel punto subentra la fase REM (Rapid Eye Movement), definita anche “sonno paradosso”, perché è caratterizzata da un’attività cerebrale intensa, con i muscoli che restano di contro completamente rilassati.

Cosa sognano i cani?

È in questa fase che nei cani possono registrarsi movimenti rapidi e involontari, tra cui strizzare gli occhi, mugolare, muovere le zampe come se stessero correndo o, appunto, scodinzolare: tutte attività che li impegnano durante il giorno e che di notte vengono elaborate dal cervello, proprio come accade negli umani.

Secondo Stanley Coren, professore emerito di psicologia all'Università della British Columbia, neuropsichiatra e ricercatore specializzato su intelligenza e abilità mentali dei cani, si può inoltre ipotizzare che la durata e la frequenza dei sogni sia correlata all’età e alle dimensioni dell'animale.

I cani domestici sono attivi nelle ore di luce i cui comunque si fanno dei bei riposini e dormono di notte mediamente per 10 ore. I cani più anziani, però, dormono di più anche di giorno e fanno riposi più brevi e frequenti rispetto ai cani giovani. I cuccioli complessivamente dormono di più: nelle ore di veglia acquisiscono enormi quantità di nuove informazioni e quindi hanno molto da elaborare quando dormono. Inoltre, la loro fase REM è più lunga, rispetto a quella degli adulti, e questo significa che, potenzialmente, hanno molto più tempo per sognare. Il che significa che è più probabile notare movimenti nel sonno, come lo scodinzolio, nei cani anziani e nei cuccioli.

Dall’analisi del comportamento e dei correlati fisiologici del sonno sembra poi che i cani più piccoli abbiano periodi di sogno più frequenti, ma più brevi. I cani più grandi, al contrario, avrebbero sogni meno frequenti, ma più lunghi. Come spiegato dall'etologa Federica Pirrone, un Jack Russell per esempio può sognare in fase REM ogni 10 minuti, mentre un Alano solo una volta ogni 60-90 minuti. Tuttavia, i sogni del Jack Russell possono durare solo un minuto, mentre i sogni dell’alano possono durare 5-10 minuti.

Cosa fare se il cane scodinzola mentre dorme?

Se si incappa nel cane che, dormendo, mugola, strizza gli occhi o scodinzola non c’è da preoccuparsi: con tutta probabilità sta sognando e il sogno, visto la scodinzolio, non rappresenta qualcosa che lo turba o lo sta facendo sentire a disagio o in pericolo.

Se lo scodinzolio non è accompagnato da sintomi preoccupanti – forte tremore, per esempio, o gemiti di dolore – non resta altro da fare che lasciargli terminare il pisolino senza svegliarlo né disturbarlo.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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